È a caccia del primo successo stagionale conto l’Avellino, il Catania di Michele Zeoli. I rossazzurri, che affronteranno gli avversari nel Secondo Turno Nazionale dei playoff col terzo allenatore diverso, dopo le due sconfitte in campionato targate Tabbiani e Lucarelli, vogliono sfruttare fino in fondo il fattore Massimino. A caccia del tris i ragazzi di Pazienza, pronti a tornare in campo dopo un’annata entusiasmante, con due risultati su tre a disposizione nel doppio confronto. Novità della vigilia: assenti Bethers, Silvestri, Curado e Peralta tra i rossazzurri. Out Benedetti per i campani.
Il doppio appuntamento playoff contro l’Avellino, tra il 21 e il 25 maggio, è una prova più che mai da dentro o fuori in casa Catania. Troppo importante, per i rossazzurri, la voglia di regalarsi una vera e propria prova d’orgoglio. Soprattutto dopo il tredicesimo posto finale e le sette reti incassate dai biancoverdi tra andata e ritorno in campionato. Iniziare a regalarsi certezze, già dalla sfida d’andata, sarà più che mai cruciale. La possibile conferma del 3-5-2, col ritorno dal 1’ della coppia Cianci-Di Carmine, sembra andare proprio in questa direzione. Non da escludere una chance dall’inizio per Tello. Possibile spazio anche per Rapisarda, nonostante il buon momento di Bouah. Castellini, Celli, Di Carmine, Tello, Chiricó e Cianci i diffidati tra i siciliani.
Probabile formazione Catania (3-5-2): Furlan, Monaco, Quaini, Castellini; Rapisarda/Bouah, Welbeck, Zammarini, Tello, Cicerelli/Celli; Cianci, Di Carmine. Allenatore: Michele Zeoli.
Vuole tornare a correre dopo una stagione da protagonista, l’Avellino di Michele Pazienza. I campani, reduci dal secondo posto finale in campionato, inizieranno il cammino playoff proprio da quella Catania che, nella sfida di ottobre, ha regalato il primo momento di grande idillio collettivo. Il complessivo 7-2 raccolto durante l’annata regolare, però, è già in archivio per i biancoverdi che dovrebbero affidarsi ancora una volta a Cosimo Patierno, capocannoniere del Girone C con venti marcature realizzate. Curiosità: l’attaccante originario di Bitonto è all’esordio assoluto in carriera contro gli avversari rossazzurri. Ad affiancarlo dovrebbe esserci Sgarbi, nonostante il buon momento di Gori (undici reti realizzate, due tra andata e ritorno ai siciliani). L’attaccante, così come Marconi, è infatti reduce da qualche piccolo problema fisico.
Probabile formazione Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Ricciardi, De Cristofaro, Armellino, D’Ausilio, Liotti; Sgarbi, Patierno. Allenatore: Michele Pazienza.
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