Catania, Tabbiani: “Dimissioni? E’ un discorso complesso, non so cosa succederà”
Il Catania perde 2-0 nel big match contro l’Avellino al Massimino. La squadra rossazzurra, dopo il pareggio con il Monterosi, trova un’altra sconfitta in campionato. Al termine della gara Luca Tabbiani ha parlato in conferenza stampa. L’allenatore rossazzurro si è espresso sulla contestazione dei tifosi, sul rigore di Chiricò e le dimissioni dal Catania.
Catania, Tabbiani: “Dimissioni? E’ un discorso complesso”
In primo luogo, si è così espresso sul rigore di Chiricò, sbagliato dall’attaccante, e sulla partita: “Rigore di Chiricò? Non voglio dare responsabilità a lui. Lui ha fatto un buon primo tempo e avremmo meritato un risultato diverso. Una squadra che non è nel massimo della forma. Al di là del rigore abbiamo avuto delle occasioni per pareggiare. Ci ha penalizzato la condizione fisica”.
Proseguendo, sulla possibilità di lasciare Catania dopo questo inizio di stagione difficile: “Dimissioni? È un discorso complesso. Faccio l’esempio con le mie figlie e io gli ho detto che ero giù. Lei mi ha risposto di non mollare. So che il mio mestiere è questo e rischio sempre. La società mi fa lavorare bene, oggi abbiamo avuto un atteggiamento buono nella gara. Devo dire che il campionato è lungo e non so cosa succederà. Dobbiamo pensare a cosa è giusto e cosa è sbagliato. Nel secondo tempo potevamo spingere di più.”
“Contestazione? Siamo al di sotto delle aspettative”
L’allenatore, inoltre, ha parlato della contestazione messa in atto dai tifosi: “È normale riceverla a fine della gara. È indubbio che siamo al di sotto delle aspettative. L’obiettivo del primo posto è pericoloso ma è chiaro e lampante che siamo sotto le aspettative. Lo so io e lo sanno i ragazzi. La mia idea di calcio? Non penso ci siano delle piazze adatte alla mia idea di calcio. Non credo ci sia una soluzione adatta”.