Dubbi, riflessioni e certezze da ritrovare: il Catania attende l’Avellino
È chiamato a dare un segnale forte il Catania di Luca Tabbiani nell’attesissima sfida contro l’Avellino di Michele Pazienza in programma domenica 29 ottobre. Il pareggio di Teramo contro il Monterosi Tuscia, avvenuto praticamente allo scadere, ha infatti alimentato gli allarmi su una stagione fin qui al di sotto delle aspettative. Novità alla vigilia: niente da fare per Di Carmine e Marsura, usciti malconci mercoledì. Non saranno della partita capitan Rizzo, la cui assenza nelle ultime ore è diventata un piccolo “caso” in città (le parole dell’allenatore in conferenza non escludono riferimenti a provvedimenti disciplinari) e Niccoló Zanellato (out per infortunio). Sono regolarmente a disposizione Michele Rocca e Giuseppe De Luca.
Catania, la probabile formazione: Rapisarda titolare?
Ripartirà certamente da Klavs Bethers tra i pali la formazione siciliana. Via libera in difesa al probabile ritorno da titolare in casa di Francesco Rapisarda, sulla corsia sinistra invece dovrebbe toccare a Mazzotta, supportato dalla coppia centrale Silvestri-Curado. Centrocampo che tornerà alle origini, vista anche le numerose assenze, con Quaini in cabina di regia e Rocca e Zammarini a completare il reparto. Confermassimo davanti Cosimo Chiricó (possibile nuovo impiego da trequartista?), che sarà seguito probabilmente da Bocic e Dubickas. Occhio alla voglia d’incidere di Manuel Sarao.
Probabile formazione: Bethers; Rapisarda, Silvestri, Curado Mazzotta; Rocca/Landinetti, Quaini, Zammarini; Chiricó; Bocic, Dubickas/Sarao.
Tra dubbi e fascino
Dodici punti, tre vittorie, tre pareggi e tre sconfitte in nove giornate (la trasferta di Brindisi si recupererà il primo novembre). Il rendimento del Catania fa riflettere, specie se paragonato a quello dei biancoverdi di Pazienza, alla ricerca della prima vittoria al Massimino dal 1948, secondi in classifica a +7 sugli avversari e reduci da quattro vittorie consecutive in campionato. Una sfida ricca di fascino, anche se priva del suggestivo confronto tra Samuel Di Carmine e Cosimo Patierno, entrambi out per problemi fisici.
Il confronto imminente con una diretta concorrente per la lotta al vertice ha tutta l’aria di essere fondamentale per i ragazzi allenati da Tabbiani. L’allenatore in conferenza stampa ha ribadito forte unità d’intenti nonostante il momento difficile e la tifoseria spera che anche la società faccia chiarezza dopo le voci incontrollate delle ultime ore. Per riportare finalmente in città il solito entusiasmo senza limiti.