Catania, Baldini: ”La lezione di Foggia ci servirà tantissimo. Mi fido di Šipos”

‘Melior de Cinere Surgo’. Si potrebbe descrivere così lo stato d’animo del Catania di Francesco Baldini in vista della trasferta di Avellino. Perché il celebre motto, simbolo di fierezza e superamento delle difficoltà, riassume perfettamente il morale di una squadra che, nonostante la bruciante sconfitta di Foggia insegue ancora un sogno playoff distante soli tre punti. “C’è da riscattare il peggior primo tempo che abbiamo fatto dall’inizio della stagione – premette Francesco Baldini. È sempre difficile commentare un 5-0 in 45’, non ci era mai successo di non attaccare la spina, avevo la paura che prima o poi sarebbe accaduto. É una lezione che ci servirà tantissimo e secondo me ci ha fatto bene per come ho visto i ragazzi in questi giorni. Mi hanno dato risposte concrete, senza attaccarsi ad alibi. C’è dispiacere per non aver fatto in una partita ciò che sappiamo fare, poi quando prendi gol dopo venti secondi é tutto più complicato”.

Catania, Baldini:”Domani sarà una gara delle nostre”

Ha assolutamente le idee chiare l’allenatore rossazzurro. Dimenticare e ripartire, da subito. Come? “Da una grande prestazione – ribatte serio. Ho visto i ragazzi in rifinitura con una voglia importante di di fare prestazione contro una squadra fortissima. Sono convinto che domani sarà una partita delle nostre. Con tanto agonismo, voglia di giocare a calcio e recuperare palloni, sono sempre state le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto”. Messaggio deciso, quello di Baldini. Ma parlare di punizioni all’orizzonte, nonostante la sbandata dello Zaccheria, appare piuttosto esagerato. ”Ci saranno modifiche, non perché abbiamo perso 5-1 ma perché quando si gioca ogni tre giorni serve gente fresca – puntualizza l’allenatore. Non andrò a fare delle scelte per punizione. Le assenze non ci preoccupano. Sono molto sereno da questo punto di vista. Stimo tutti i giocatori della rosa e sono pronti”.

“Col Foggia è stata colpa mia”

Pensare solo al campo, in una situazione complicata come quella che attraversano da inizio stagione i siciliani è molto complicato. E Baldini, pur facendo ammenda, di certo non si nasconde. “Rimane complicato preparare una gara: la scorsa settimana chiacchiere e vicissitudini sono state tante, così come in passato, non é mai stato semplice. Quando dico che la responsabilità della sconfitta col Foggia é mia dico la verità perché seppur per una volta non sono riuscito a staccare la spina dall’extra campo e farla staccare ai ragazzi. Quando prendi gol dopo 20 secondi e 5 in 45’ significa che a livello di concentrazione non l’hai preparata bene”. Adesso però è tempo di Avellino. L’allenatore degli ospiti già avvisa: ”Mi aspetto una gara difficile. L’Avellino é squadra tosta, costruita per vincere il campionato ma di contro penso che il Catania possa fare la partita. Non sarà facile per loro incontrarci e batterci. Sono convinto che dopo la batosta presa ce la metteremo tutta e potremmo fare un’ottima gara”.

Catania, Baldini: “Mi fido di Šipos”

Quella del Partenio-Lombardi sarà occasione di riscatto per molti rossazzurri. Uno su tutti? Leon Šipos. L’attaccante croato è tornato in gruppo dopo l’espulsione nella gara con la Vibonese che lui stesso aveva avuto merito di sbloccare. “Ho sempre avuto fiducia in lui -racconta l’allenatore. La sua sfortuna, tra virgolette, é stata l’esplosione di Moro, che l’ha costretto in diverse circostanze a non giocare. Ho provato qualche volta a farli giocare insieme ma non mi sembrava che rendessero bene, sono due prime punte. Leon ha sempre lavorato alla grande: anche quando non ha fatto gol si é sempre impegnato tantissimo e l’ultima partita, quella del ritorno alla rete é stata macchiata da un’espulsione nella quale sa di aver fatto un errore importante. Se avesse giocato con continuità avrebbe fatto diversi gol, ne sono convinto“.