Seconda vittoria consecutiva. Prima vittoria casalinga del 2022. Ennesimo risultato utile condito da una prova più che convincente. Le note positive del Catania, dopo il successo contro la Virtus Francavilla sono tante. “L’unico rammarico-esordisce Baldini- è non averla chiusa perché abbiamo avuto molte occasioni per farlo. Dopo un buon primo tempo, poi nella ripresa ho visto 15 minuti di alto livello ed intensità. Bravi anche nell’azione del gol, molto simile a quella di Castellammare, solo che stavolta al posto di Simonetti ci ha pensato Biondi. La squadra è compatta ed equilibrata e la fase difensiva ne giova. C’è soddisfazione”.
Una vittoria, quella giunta per 1-0, che arriva contro una squadra di assoluto valore. “Faccio i complimenti all’amico Taurino. Contro di lui questo risultato vale tanto-assicura l’allenatore rossazzurro- levando le prime della classe, costruite con singoli incredibili, il Francavilla è la squadra più organizzata.” Spazio poi all’incredibile apporto dei 4 mila tifosi presenti al ‘Massimino’. “Ho visto i ragazzi seduti sul cartellone pubblicitario, la curva che cantava e mi sono emozionato– confessa Baldini– sono andato sotto la curva non per prendermi gli applausi ma per darli: il nostro pubblico è stato fantastico. Belli anche i ragazzi delle scuole calcio, solo con le nostre prestazioni possiamo far venire più gente. Ne abbiamo bisogno. Questo legame deve andare avanti fino alla fine e lavoreremo sempre per onorare la maglia e dare soddisfazioni.. Mi fa piacere mi sia riconosciuta professionalità. La squalifica mi ha fatto male perché professionalità e rispetto per me sono alla base di tutto “.
Inevitabile, per Baldini, non soffermarsi sullo sprint che, da inizio secondo tempo ha permesso ai suoi di alzare i ritmi. “Sono spesso i primi 5-10 minuti della ripresa ad essere i più pericolosi perciò alla fine del primo tempo alzo sempre la tensione. Un altro momento clou sono minuti finali del match. I ragazzi sono entrati nel secondo tempo con ancora più energia. Da due partite a prescindere dal risultato facciamo sempre prestazione con giocate importanti. La squadra è diventata una macchina e sa cosa fare: ha acquisito i meccanismi e le giocate giuste. Mi interessa tenere alta la concentrazione di questi ragazzi che sanno giocare a calcio”.
Spazio poi alla generosa prestazione di Freddi Greco. “Avere giocatori come lui è la fortuna di ogni allenatore-spiega Baldini– ha fatto il terzino sinistro, la mezzala, il mediano, l’esterno alto. Va bene in ogni zona del campo. Russini? Ha spaccato la partita ma lo sapevamo, non dormiamo la notte per fare certe scelte. Un giocatore può essere determinante in tanti momenti del match, si ragiona su tante cose. Biondi? Sono soddisfatto del nostro percorso: è iniziato sotto qualche incomprensione ma ci sta. Io non regalo niente a nessuno, non mi interessa se un giocatore è giovane, penso ad altro. Quando ci siamo imparati a conoscere il rapporto è decisamente migliorato. Kevin ha dato una svolta dieci giorni prima del derby col Palermo e non è mai cambiato di una virgola . Sono felice.”
Ma che sapore ha questo risultato? È possibile per questa squadra ambire ai playoff? “Se avessimo i 4 punti in meno saremmo in una situazione interessante-confessa l’allenatore-. Dobbiamo uscire prima possibile dal guardarci alle spalle per poi, se ce lo consentiranno, puntare ad un altro obbiettivo. Sono ambizioso, mi piace sognare e per i miei sogni mi spacco la schiena senza tirarmi indietro. Abbiamo messo un’ipoteca ma martedì va fatto risultato.”
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