Catania, Baldini: “Playoff? Saremmo antipatici da affrontare. Sipos ha fatto una cavolata”

Terza vittoria consecutiva fuori casa. Sesto risultato utile in trasferta. Miglior attacco esterno. Vince e convince il Catania, corsaro al ‘Razza’ di Vibo Valentia per 1-2, al termine di una gara piuttosto complicata. Francesco Baldini, soddisfatto, spiega. “Sapevamo di trovare difficoltà. Quando incontri una squadra come la Vibonese, reduce da una vittoria nel recupero di una gara in settimana e che si gioca le ultime speranze di salvezza, si tratta sempre di partite complicate. Abbiamo avuto la bravura di sbloccarla subito. Questo mi piace ma mi preoccupa perché si rischia di perdere la concentrazione – spiega l’allenatore – i ragazzi sono stati bravi ad interpretarla: ci sono momenti in cui la palla va giocata, altri in cui fai fatica e devi giocare sulle seconde palle. Hanno capito che era una gara sporca. Il risultato era la cosa più importante”.

Catania, Baldini: “Šipos? Era quasi in lacrime”

Una gara, quella giocata alle 14:30 che ha visto certamente protagonista Leon Šipos, l’attaccante infatti, dopo essere svettato su cross di Russini portando in vantaggio i suoi, è stato espulso per fallo di reazione al 58’. Croce e delizia. “Sa di aver fatto una cavolata – commenta Baldini – da ex difensore gli ho detto che in Italia sono bravi a provocare, ha sbagliato a reagire. Era quasi in lacrime a fine partita, sa di averci complicato la vita ma gli servirà per il futuro. Spero che la sanzione non sia eccessiva, lavora sempre alla grande ed è tornato anche al gol. Quest’ingenuità ha rovinato la giornata”. È tranquillo l’allenatore rossazzurro, anche se in vista del Campobasso le assenze iniziano ad essere tante. “Mi dispiace per gli squalificati ma ho fiducia nella totalità della rosa. Non sono scesi in campo dal 1’ giocatori in grado di fare la differenza in qualsiasi momento come Biondi, Cataldi e Izco”.

Catania, Baldini: tra accorgimenti e calore

Prestazione convincente, discorso salvezza quasi archiviato. Unico neo? Quel mancato clean sheet, già sfuggito contro il Monterosi. “Ho chiesto ai ragazzi che stavano festeggiando un attimo di silenzio perché il gol nasce da una palla inattiva e dal fatto che non abbiamo mosso la linea come al solito. Diversamente, l’attaccante sarebbe stato in fuorigioco. Dobbiamo restare concentrati fino alla fine, domenica scorsa abbiamo concesso un rigore. Non ci meritiamo di soffrire sempre fino alla fine. Tifosi? Sono il nostro dodicesimo uomo e non lo dico per fare il ruffiano perché non ne ho bisogno – racconta Baldini – quello che è nato tra noi e il nostro popolo è sempre più bello. Avrei una voglia incredibile di giocare le prossime gare con il numero massimo di persone possibili. Non sto pensando alle scadenze. Oggi abbiamo giocato in casa”.

Catania, obiettivi e complimenti graditi

I circa 250 sostenitori presenti a Vibo Valentia hanno lasciato il segno. E anche Le prospettive, con l’ennesimo risultato utile iniziano a farsi interessanti. “Questa vittoria pesa tantissimo ma sarà ancora più importante fare una grandissima prestazione mercoledì – rimarca Baldini – riuscendo ad ottenere un altro risultato importante la classifica si vedrebbe in maniera diversa e si punterebbe ad un obiettivo che sembrava impossibile fino a venti giorni fa. Io cerco sempre di migliorare e questa squadra può andare ai playoff. Centrandoli diverremmo antipatici da affrontare. I complimenti del presidente Caffo a fine gara? Si è complimentato con i ragazzi per quello che stanno facendo e per come onorano la maglia. Il fatto che gli avversari riconoscano i meriti dei ragazzi mi da grande soddisfazione”.