Catania, il punto sull’attacco: piacciono Di Carmine, Gori e Bidaoui

Credit Catania FC

Il Catania di Luca Tabbiani, neopromosso in Serie C per la stagione 2023-24 è molto attivo sul mercato. L’annuncio di Cosimo Chiricò (qui il VIDEO dell’arrivo in hotel) ha entusiasmato la città che spera in altri colpi per un campionato da protagonista anche grazie alle recenti conferme di Castellini, Lorenzini, Somma, Rapisarda, Rizzo, Sarao, De Luca, Giovinco e Palermo (oltre al ritorno sempre più vicino di Chiarella). La società però guarda già oltre, decisa a completare quanto prima il reparto offensivo. Qualche nome: Samuel Di Carmine, Gabriele Gori e Soufiane Bidaoui.

Dalla Fiorentina ai gol in B: la storia di Di Carmine

105 gol, oltre 400 presenze in Italia tra i professionisti. Il nome di Samuel Di Carmine stuzzica ancora appassionati e addetti ai lavori. Cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina, l’attaccante classe ‘88, attualmente svincolato, è da sempre garanzia di affidabilità sotto porta (parlano soprattutto le esperienze con Juve Stabia, Perugia e Verona, oltre alle 80 reti segnate in Serie B). Lo sa bene il Catania che, in queste ore, sta lavorando per portarlo alle falde dell’Etna, per garantire all’attacco rossazzurro il mix giusto tra esperienza e voglia di stupire ancora.

Gori-Bidaoui: le idee per il Catania

Non solo Di Carmine. I nomi sul taccuino di Antonello Laneri sono molteplici. Due esempi: Gabriele Gori (Vincenzo Grella ne ha già confermato l’interesse a Sky) e Soufiane Bidaoui. L’ex Reggina classe 1999, messosi in luce prevalentemente all’Arezzo nella stagione 19-20 (9 gol e due assist) è una punta centrale di proprietà della Fiorentina. Attaccante di piede mancino, forte fisicamente e abile nel gioco aereo. Bidaoui, esterno sinistro di proprietà del Frosinone andrebbe invece a colmare l’ultimo tassello dell’ipotetico tridente, forte di un curriculum che vanta già 24 gol e 26 assist in oltre 200 gare di cadetteria. Usato sicuro e garanzia. Il Catania dei pro prende forma.