Rimpianti e delusione: la Casertana ferma il Catania
Il Catania in azione - credit Catania FC - www.lacasadic.com
Un rigore di Carretta regala un punto prezioso ai campani, che sfiorano la vittoria nel finale. Inglese e poco altro tra i rossazzurri
È il rimpianto il principale protagonista della sfida tra Catania e Casertana. I rossazzurri, passati in vantaggio con un rigore di Inglese al 33’, subiscono poi il pareggio di Carretta al 50’, frutto di una convinta e decisa reazione rossoblù. Gli uomini di Pavanel, nel finale, hanno anche l’occasione di regalarsi i tre punti, con un colpo di testa di Proia ben parato da Dini al 92’.
Risposte confortanti, quelle ottenute dagli ospiti, autori di una gara attenta in difesa e di grande personalità in avanti. Il pari ottenuto contro i siciliani, porta una decisa speranza per quanto riguarda la salvezza, distante soli due punti.
Momento particolare per il club di Pelligra. I siciliani, infatti, non hanno saputo dare continuità alla prestazione di Monopoli e sono apparsi, soprattutto nella ripresa, poco lucidi e rapidi nelle scelte.
Menzione speciale per Roberto Inglese: il numero nove di Napoli (in panchina al posto dello squalificato Toscano), grazie al dodicesimo gol stagionale, ha eguagliato il suo miglior score in carriera, raggiunto al Chievo in Serie A durante la stagione 2017-18.
Casertana, tra cuore e rimpianti
Prova importante per la Casertana di Pavanel. I rossoblu, infatti, hanno interpretato un match di sostanza e imprevedibilità.
La linea difensiva occupata da Gatti e Kontek e le iniziative create da Collodel, Llano e (soprattutto) Proia, sono una conferma importante per il club. Che a cominciare dal delicatissimo derby con l’Avellino del 22 febbraio, vuole provare a tenersi stretta la categoria.
Catania, tra Inglese e tanti dubbi
Il decimo pareggio stagionale del Catania è stato accolto con grande delusione in casa rossazzurra. Dopo un primo tempo chiuso in vantaggio, i siciliani hanno perso pian certezze, subendo prima il pari di Carretta e poi il possibile sorpasso di Proia.
Tra i pochi a brillare, Roberto Inglese. Il numero nove, autore del dodicesimo gol stagionale (eguagliato il miglior score in carriera) grazie al primo rigore realizzato alle falde dell’Etna, ha strappato consensi e applausi dai suoi tifosi. Rabbia, delusione e voglia di rivalsa: il Catania deve rialzarsi ancora.