Catania, Claiton: “Andiamo avanti fin quando sarà possibile”. In arrivo la penalizzazione
Il futuro del Catania è ormai una questione che sta a cuore non solo ai giocatori e ai tifosi rossazzurri, ma a qualsiasi appassionato di questo sport. E la squadra di Baldini certamente ha bisogno di concentrarsi sul campo e non solo sulle vicende societarie.
“Catania, quante difficoltà. Futuro? Speriamo in notizie positive”
Tuttavia dopo una sconfitta possono riaffiorare le preoccupazioni che i giocatori provano a mettere da parte ogni giornata per 90 minuti; e le dichiarazioni di Claiton dopo il ko contro il Picerno ne sono la dimostrazione. “Non abbiamo mai cercato alibi. Andiamo avanti fino a che sarà possibile farlo. Nel nostro cuore c’è tantissima amarezza, soprattutto per la sconfitta ma c’è anche tantissima volontà di sapere quale sarà il nostro futuro e quello della società al più presto possibile, magari già da lunedì. I tifosi? Voglio fare un ringraziamento a tutto stadio che ci ha applaudito dal primo all’ultimo minuto per l’abbraccio caloroso sotto la curva – ha dichiarato il difensore nel post gara.
Abbiamo sempre avuto mille difficoltà dal 2 agosto ad oggi, è arrivata l’ennesima batosta sul piano societario. Ai miei compagni devo fare soltanto i complimenti perché sono fantastici, si allenano tutti i giorni con tanta voglia ed entusiasmo, hanno un cuore grande come una casa, lo stesso vale per i tifosi, che ci hanno sempre sostenuto. A Torre del Greco sono venuti in un centinaio a seguirci lontano da Catania togliendo anche del tempo alle loro famiglie. E’ stato bello ed emozionante anche stavolta. Speriamo in notizie positive, sia per noi che per loro”.
Catania, il punto sul futuro
Le ore che verranno saranno molto importanti per il futuro del club rossazzurro. Martedì, infatti, a far da sfondo alla sfida di Castellammare, in programma alle 14:30 contro la Juve Stabia, é attesa una nuova penalizzazione a causa del mancato pagamento degli stipendi dei tesserati entro la scadenza di ottobre. Ennesima mazzata all’orizzonte per i ragazzi di Baldini che probabilmente subiranno un passivo di quattro punti dopo l’attuale -2 già presente in classifica dal 2 dicembre (la causa in quel caso fu il mancato pagamento degli emolumenti relativi alle mensilità di giugno). Altre date da cerchiare in rosso? Certamente quella di mercoledì 16 febbraio (data prevista per il pagamento degli stipendi) ma soprattutto quella di lunedì 28 febbraio (deadline per l’esercizio provvisorio). Quest’ultima, se non prolungata, porterebbe all’esclusione del club dal campionato. Catania attende, col fiato sospeso, dopo tempeste interminabili ,segnali di viva speranza.