Catania, Faggiano: “Infortuni? I campi di allenamento non c’entrano”
Il DS rossoblù parla del momento della squadra e dei molti infortuni dell’ultimo periodo.
In un’intervista a Globus Television, ripresa anche dal Catanista, il Direttore Sportivo dei siciliani Faggiano si è soffermato sugli infortuni che hanno colpito la squadra nelle ultime settimane: “Queste fasi possono capitare a tutte le squadre. Siamo contrari alle critiche senza fondamento, soprattutto perché questa società si occupa di ogni dettaglio con grande attenzione”.
E sulle critiche alle strutture: “Il tipo di campo di allenamento non ha alcun legame diretto con gli infortuni. In passato ho lavorato in squadre di Serie A che disponevano di un solo campo, con dimensioni che possono variare leggermente, ma questo è un problema che riguarda molte realtà italiane. A Catania, con Torre del Grifo, eravamo sicuramente in una condizione privilegiata.
Gli infortuni di De Rose e di Di Tacchio non sono collegati né alla preparazione fisica né agli allenamenti. Alcuni problemi fisici possono derivare da eccessivi sforzi, ma non dipendono da carenze”.
Faggiano guarda avanti e pensa al prossimo match di campionato contro la Cavese: “É improbabile che qualcuno rientri per la partita di domenica, ma a breve avremo quasi tutta la rosa a disposizione, tranne Di Tacchio che tornerà a gennaio. Sturaro? Non credo sarà pronto per la sfida con la Cavese“.
Faggiano: “Il blackout estivo? Non ce lo aspettavamo”
Il DS rossoblù è tornato anche su quelle che sono state le difficoltà economiche della società nel mese agosto, problematiche relative al deposito delle fidejussioni che hanno rallentato le operazioni di mercato: “Il blackout estivo? Non ce lo aspettavamo, ma penso che sia stato un episodio isolato. In quel periodo, alcuni avrebbero potuto decidere di andare via, me compreso, così come il mister o altri, ma alla fine abbiamo scelto di restare.
Grella è stato un punto di riferimento importante, dandoci la motivazione giusta per andare avanti”.
Catania, un mese decisivo prima della sfida al Benevento
Reduci dal pareggio di Avellino, i siciliani hanno adesso la prospettiva di disputare tre partite in casa su quattro nel prossimo mese. Dopo le sfide sulla carta più alla portata contro Cavese e a Taranto, ecco il doppio turno interno contro Potenza e Sorrento. La classifica in zona playoff e’ cortissima e i rossoblù puntano al poker di vittorie nel mese di dicembre per scalare posizioni.
Il tutto per prepararsi al meglio per la sfida di Benevento del 5 gennaio, magari con il rientro di diversi infortunati…