Zeman espugna Catania grazie ai giovani della D: il focus
Una vittoria di capitale importanza quella ottenuta sul campo del Catania per il Foggia di Zdenek Zeman. Di contro c’era Baldini, capitano del boemo ai tempi dell’esperienza al Napoli e che di fatto si lecca le ferite per un ko arrivato nei minuti finali. Ma c’è un dato che balza subito all’occhio e che premia il lavoro di Zeman in questo primo scorcio di stagione.
Foggia, è l’ora dei giovani: le mosse di Zeman
A cambiare il volto del match sono state senza ombra di dubbio le scelte dell’allenatore ospite. Al 46′ ha tolto Maselli piazzando Gallo per poi inserire l’esperto Ferrante al posto di Markaj. Il Foggia ha cambiato pelle e i due subentrati sono andati in gol decidendo il match. L’età media del Foggia era di 23 anni contro i 27 dei padroni di casa, ma la particolarità è un’altra: dei giocatori impiegati da Zeman, molti sono giunti in quel di Foggia la scorsa estate, pescati dalla Serie D. ( Leggi anche – Catania-Foggia 1-2: gol e highlights )
Pietro Martino prelevato dalla Clodiense e con 38 presenze ed un gol per il terzino in Serie D la scorsa annata. Andrea Gallo dal Real Aversa, pescato dai campani a campionato già iniziato nel settembre 2020 e in regime di svincolo. Per lui una stagione ( la scorsa ) da 31 presenze in campionato e 5 assist. Olger Merkaj dal Bra, arrivato in Puglia con un bottino di 38 presenze e ben 18 gol e Andrea Rizzo Pinna, prelavato dalla Vis Artena dopo aver collezionato 18 apparizioni e tre assist lo scorso campionato. Senza dimenticare i ragazzi delle giovanili come l’attaccante Filippo Tuzzo, Alastra Fabrizio, portiere giovane che nelle ultime tre stagioni ha collezionato una sola presenza e lanciato da Zeman, e infine Marco Ballarini lo scorso anno ma del vivaio dell’Udinese. Per tutti loro una cosa è certa. Sotto l’ala del boemo la crescita è assicurata, e non è impossibile ritrovarli tra un po’ alla voce “giovani talenti lanciati da Zeman”.