Concentrazione e consapevolezza: il Catania fa il bis con Di Carmine
Credits: Catania FC
Seconda vittoria consecutiva in campionato per il Catania di Cristiano Lucarelli che, dopo il successo sulla Turris ottenuto al Massimino, riesce per la prima volta in stagione ad ottenere i tre punti per due volte di fila. Decisivo per lo 0-1 finale contro il Giugliano il sesto gol in campionato di Samuel Di Carmine (l’attaccante rossazzurro ha segnato all’80’ a più di un mese dall’ultima rete contro il Taranto). Prova attenta e solida dei siciliani che hanno più volte sfiorato il raddoppio nel finale con De Luca e Dubickas.
Unione d’intenti e consapevolezza: i segreti di Lucarelli
Carattere, personalità e dedizione totale al gruppo: il diktat di Cristiano Lucarelli sta gradualmente trasformando il Catania ’23-’24. Le differenze con la guida di Tabbiani, infatti, sono anzitutto da ricercare nella gestione delle difficoltà. I rossazzurri adesso ragionano da squadra, arrivano prima sulle seconde palle, mettono più intensità rispetto al passato in fase di manovra. Da apprezzare i ripiegamenti di Cosimo Chiricó, abile anche a propiziare il gol targato Di Carmine con la complicità di Marcos Curado. Curiosità: tutte le tre reti dal ritorno in Sicilia dell’allenatore livornese sono arrivate su calcio piazzato. Altro segnale incoraggiante? La prova difensiva di Devid Bouah: simbolo di un reparto arretrato sempre più capace di sapersi adattare all’avversario e alle situazioni di campo.
Di Carmine: l’uomo dai gol pesanti
Il gol che all’80’ ha mandato in gioia i 500 tifosi presenti a Giugliano non rappresenta solo la sesta marcatura stagionale in Sicilia di Samuel Di Carmine, ma fornisce anche la percezione di un duplice segnale di forza: Catania e il suo numero 10 hanno reciproca voglia di riscatto. Il tutto è evidenziato da una curiosa coincidenza: ogni volta che l’ex Verona è andato a segno, il club di Ross Pelligra ha sempre vinto. Un dato sicuramente importante per Cristiano Lucarelli, che ha da subito mostrato fiducia totale nel centravanti fiorentino, fondamentale per le ambizioni in campionato nonostante i problemi fisici. Una fiducia ripagata, rinforzata anche da un’altra statistica che fa sorridere tutto l’ambiente: quella di Giugliano è la sedicesima vittoria in trasferta della storia dell’allenatore livornese alle falde dell’Etna, contando anche le due precedenti esperienze.
L’entusiasmo è tornato, la fiducia aumenta, i rossazzurri registrano. L’impegno col Crotone in Coppa Italia del 29 novembre è già nel mirino: la squadra non può più sbagliare.