Catania, Grella: “Penalizzazione? Sentivo di avere una spada sul collo, guardiamo avanti”
Il vicepresidente del Catania, Vincenzo Grella, sulla penalizzione inflitta al club rossazzurro.
“La accettiamo, guardiamo avanti”. Il pensiero di Vincenzo Grella, vicepresidente del Catania, si riassume in queste poche parole. Che sono, allo stesso tempo, specchio della sua anima. I rossazzurri hanno ricevuto la penalizzazione di un punto in classifica, ma è tutto il periodo precedente all’ufficialità, che ha generato sofferenza.
“Mi sono sentito come se avessi una spada puntata sul collo”, ha detto il dirigente. Non sarà stato facile, ma Toscano e i suoi ragazzi avranno altro a cui pensare. Al campo, ad esempio. Lì dove le cose vanno meglio dopo le cadute di inizio campionato.
“Non ci siamo mai abbattuti nei momenti di difficoltà e non dobbiamo farlo nemmeno adesso”, ha continuato Grella. Lui, inibito dalla Figc per 45 giorni insieme al presidente del Catania Pelligra. Eppure l’ufficialità della penalizzione (non pesante, di un solo punto), ha forse alleviato le sofferenze.
Come ha spiegato anche Grella a Rei Tv, infatti, adesso “tutto va meglio, ora che è arrivata questa notizia”. Un punto che non ha influito troppo sulla classifica, visto che i rossazzurri restano nei piani alti del girone C (CLICCA QUI PER SCOPRIRE COME CAMBIA LA CLASSIFICA): quinti, a quota 14 punti.
Catania, Grella: “Andiamo avanti con coraggione forza”
Vincenzo Grella, vicepresidente del Catania, ha commentato a Rei Tv la penalizzazione inflitta dalla Figc al suo club: “Per me la questione penalizzazione è stata una spada che puntava direttamente al collo da qualche tempo. Quando ho ricevuto l’ufficialità è stato un sollievo. Anche nei momenti di difficoltà dobbiamo trovare la forza di guardare positivo, come sempre abbiamo fatto”.
Non è mancato un pensiero per i giocatori: “Dobbiamo guardare avanti con grande coraggio e forza, accettando questa penalizzazione, perchè la squadra sta dimostrando di avere le qualità e gli atteggiamenti che sognavamo all’inizio”.
Tra penalizzazione e ripartenza
Un’estate turbolenta fino alla fine, una squadra che faceva fatica ad ingranare. Ora una penalizzazione che nuoce troppo alla salute. Solo un punto, anche se è stata l’ansia dell’attesa, se mai, a turbare l’ambiente. Un ambiente sano, che ha voglia di mettersi alle spalle tutto, adesso per davvero. E pensare solo al campo.
Nelle ultime tre partite il Catania ha conquistato 6 punti grazie alle due vittorie contro Monopoli (1-0) e Casertana (1-3) e al pareggio interno contro l’Audace Cerignola. Quattordici punti in classifica e quinto posto. Soli due punti separano i rossazzurri dal Picerno capolista a quota 16. Tra penalizzazione e ripartenza, il futuro è adesso.