News

Catania, la dirigenza vuole una svolta: prossime gare decisive per Lucarelli

L’undicesima sconfitta in campionato sul campo del Latina apre inevitabilmente a ore di riflessioni in casa Catania per una stagione che fin qui, possibile finale in Coppa Italia a parte, ha portato a ben poche soddisfazioni. Nonostante una sessione invernale degna di nota, proseguita anche con il mercato degli svincolati che ha portato l’esperto Ndoj, il Catania non riesce a uscire fuori da una crisi quasi infinita. Il 4-0 al Brindisi dello scorso 13 gennaio l’ultimo squillo in campionato, poi la luce sembra essersi spenta. A Latina è arrivato il secondo ko nelle ultime cinque, nel mezzo tre pareggi e una classifica che ora vede la Turris quintultima distante solo 6 punti.

Credit: Catania FC

Contro la Juve Stabia può essere già decisiva

In quel di Catania, come dicevamo sono state ore di riflessione. Per il momento Lucarelli resta in panchina, con la società che, prima di prendere decisioni, vorrebbe aspettare i prossimi tre appuntamenti in calendario. A partire dal 18 febbraio, giornata di campionato in cui arriva la capolista Juve Stabia, il 24 c’è la trasferta di Taranto e il 28 il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Rimini (c’è da ribaltare l’1-0 dell’andata). Se le cose dovessero continuare sulla falsa riga del momento che attraversa la squadra, solo a quel punto si potrebbe arrivare a un cambio che la società però vorrebbe evitare per quelle che sono le linee guida e la visione della dirigenza.

Credit: Catania FC

Lucarelli, quante modifiche tattiche

Tanta l’insoddisfazione da parte dei tifosi, che al pari del club vogliono un Catania più concreto. Col senno di poi, i continui cambiamenti tattici di Lucarelli non hanno aiutato: a novembre si era partiti con il 4-2-3-1, poi trasformato in 3-4-1-2 con i nuovi arrivi. Di recente ha spesso cambiato modulo. Dal 4-3-3 che comunque aveva dato qualche certezza in termini di equilibrio tattico nella gara con la Casertana, ai nuovi cambi di ieri, 14 febbraio, con il 4-2-3-1 iniziale che a Latina si è trasformato progressivamente in 3-4-3, 4-4-2 e 4-2-4 per tentare l’assalto finale alla ricerca del pari. Giocatori spesso fuori ruolo (scelta dettata anche dall’emergenza infortuni) e decisioni azzardate come quella di schierare al Francioni dal 1′ Marsura, fuori da dicembre, sul mercato e gettato nella mischia per sopperire alle assenze, come dichiarato dallo stesso Lucarelli nel post gara. Serve trovare un’identità, e serve farlo anche in fretta dato che ora il rischio playout è concreto.



Carmine Rossi

Recent Posts

Catania, vittoria a grandi firme: Inglese a segno contro la Juve Next Gen

Il Catania batte la Juventus Next Gen in trasferta e conquista la seconda vittoria consecutiva. …

3 ore ago

Trapani, l’annuncio di Antonini: “Aronica resta, ci porterà lui in Serie B”

Arriva il clamoroso annuncio del presidente Antonini dopo la vittoria esterna con il Crotone.  Manca…

4 ore ago

Serie C 2024/25, terza giornata: risultati e marcatori

Torna lo spettacolo della serie C 2024-2025, ecco il programma completo della terza giornata. La…

5 ore ago

Perugia, ufficiale il cambio di proprietà: il comunicato

Novità importante in casa umbra, è ufficiale il cambio ai vertici della società.  Si chiude…

5 ore ago

Crotone Trapani 1-2: il tabellino

Le due squadre si sono affrontate allo stadio "Ezio Scida" per la gara della terza…

7 ore ago

Messina Taranto 4-1: il tabellino

I siciliani non partono bene ma reagiscono immediatamente e poi dilagano nella seconda frazione. Il…

7 ore ago