Lucarelli: “La vittoria contro il Benevento è una boccata d’ossigeno”
Il Catania saluta il girone d’andata e il 2023 con un successo per 0-4 sul campo del Benevento e ritrova i tre punti dopo tre giornate senza vittorie in campionato. I rossoazzurri hanno dilagato sui propri avversari, ridotti alla fine in nove uomini per due espulsioni rimediate nel corso della sfida. Dall’arrivo di Cristiano Lucarelli in panchina la squadra ha cambiato passo, l’obiettivo adesso sarà quello di disputare un girone di ritorno su ritmi diversi e soprattutto con una maggiore costanza.
Catania, Lucarelli: “Se fossimo stati più cinici avremmo una classifica diversa”
Al termine della gara contro il Benevento, Cristiano Lucarelli è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione dei suoi ragazzi. Queste le sue dichiarazioni: “La prestazione non è stato diversa dalle altre ma la squadra ha concretizzato quasi tutto; sicuramente è stato diverso l’atteggiamento, sapevamo che ci mancava questo. Se fossimo stati così cinici con Messina, Virtus Francavilla e Sorrento oggi avremmo una classifica diversa. Questa vittoria è importante perché ottenuta contro una squadra forte e su un campo difficile, è una bella boccata d’ossigeno. Nella prestazione di oggi c’è tutto quello che mi piacerebbe che questa squadra facesse“.
“Mercato di gennaio pericoloso, dobbiamo inserire i giocatori giusti”
L’allenatore rossoazzurro ha analizzato la questione relativa al calciomercato, soffermandosi sulla necessità di inserire in organico giocatori pronti e con minutaggio nelle gambe: “Il mercato di gennaio è pericoloso e devi essere lucido, prendendo giocatori che hanno giocato, con partite e minuti, che non vadano messi a posto, magari con una o due eccezioni. Il campionato si conclude a fine aprile e dobbiamo inserire giocatori che staranno tre mesi e dovranno ambientarsi, non è facile”. Infine, una breve chiosa augurare buon Natale ai tifosi e alla società: “Auguri di Buon Natale a tutti: di solito a Natale si mangia il bollito, oggi questo brodino ci dà una mano”.