Catania, Lunetta e il sale battono il Monopoli
Un gol dell’esterno ex Lecco regala la vittoria a Toscano, protagonista nel pre-gara di un curioso siparietto scaramantico
Sale e Lunetta. No, non si tratta del prossimo tormentone in uscita sulle piattaforme musicali bensì della suggestiva sintesi con la quale fotografare il meritato successo in Serie C del Catania sul Monopoli per 1-0 davanti ai caldissimi 17.751 spettatori presenti al Massimino.
Decisivo, a favore dei rossazzurri, il primo gol in campionato di Gabriel Lunetta, arrivato al 49’ dopo un’azione tenuta viva da un gran recupero di Castellini e impreziosita dalla bella combinazione tra l’esterno italofrancese in maglia numero 23 e Di Gennaro.
Non solo Lunetta però. A mettere simpaticamente la firma sul ritorno alla vittoria del club, dopo la sconfitta col Giugliano e due pareggi interni consecutivi contro Picerno e Audace Cerignola, ci ha pensato anche la scaramanzia.
Siamo ancora nel pre-gara quando l’attenzione di Domenico Toscano viene richiamata da un gruppo di tifosi presenti in tribuna A. L’affetto di una parte del popolo rossazzurro, nei confronti dell’allenatore, già entrato nel cuore di tutto l’ambiente, non si limita però agli incoraggiamenti. Una tempesta di sale grosso, infatti, ha finito per sommergere l’ex Cesena, che ha accolto con il sorriso il gesto della gente, tipicamente utilizzato per portare fortuna: missione da tre punti compiuta.
Da jolly prezioso a goleador: Catania, che Lunetta
Punta centrale, trequartista, esterno a tutta fascia. Il contributo di Gabriel Lunetta alla causa Catania è semplicemente totalizzante. La bella conclusione che ha deciso la gara sul Monopoli sembra quasi soltanto il giusto riconoscimento al jolly rossazzurro, ormai divenuto fondamentale per gli schemi dei suoi e già protagonista di numerosi tentativi pericolosi durante le precedenti uscite.
Grinta, rabbia e dedizione: gli ingredienti a disposizione del classe 1996, arrivato quest’estate dal Lecco insieme a Guglielmotti, hanno già convinto Toscano, che ha trovato nell’italofrancese l’ennesima garanzia di fiducia.
Sofferenza e bisogno di continuità: gli altri segnali rossazzurri
Quella contro il Monopoli è stata una vera e propria prova d’orgoglio e capacità di sofferenza per il Catania, soprattutto nel secondo tempo. Da sottolineare, infatti, il riflesso di Adamonis sullo scatenato Yeboah, le clamorose occasioni capitate a Stoppa, Luperini e Inglese e la traversa colpita da Bruschi che ha lasciato più di un brivido ai padroni di casa anche al fotofinish.
Sorriso ritrovato per i rossazzurri. Proprio sotto gli occhi del presidente Pelligra. La missione, adesso, è quella di continuare su quanto raccolto contro l’insidiosa formazione di Colombo e dare un segnale al campionato nelle sfide contro Casertana e Altamura.