Catania, Mularoni: ”Non siamo stati i soliti. Tifosi? Meritano di più”
Cade per la terza volta consecutiva sul suo campo il Catania. Dopo Monopoli e Catanzaro infatti, anche il Picerno, con un gol dell’ex Reginaldo si è reso corsaro al ‘Massimino’. L’allenatore in seconda, Luciano Mularoni (Baldini assente per squalifica), spiega: “Siamo entrati in campo bene, convinti, determinati, abbiamo creato anche palle gol importanti – commenta l’allenatore. Poi alla fine il Picerno al primo affondo ha fatto gol e la differenza è tutta qui. Non ci siamo persi d’animo e abbiamo cercato di rimetterla in piedi, sono convinto che se avessimo fatto gol nel primo tempo sarebbe andata diversamente ma purtroppo non ci siamo riusciti. Merito loro, non è stato il miglior Catania della stagione”.
Catania, Mularoni: “Oggi non girava”
Una sconfitta, quella tra le mura amiche, che si è consumata nonostante una reazione d’orgoglio nel secondo tempo, affievolita poi man mano dal punto di vista dell’intensità. Questione di stanchezza? “Di spazi – afferma Mularoni – loro hanno arretrato ancora di più chiudendosi, era difficile tirarli fuori. Nonostante questo abbiamo avuto un’occasione clamorosa ma oggi non girava. Non siamo stati quelli che dominano e giocano bene come altre volte, abbiamo troppi alti e bassi e dobbiamo migliorarli perché ogni partita può essere vita per noi”.
Mularoni: “Questo popolo merita di più”
Protagonista, nonostante il risultato e le note vicende societarie, è ancora una volta il pubblico del Massimino. “Se non avessimo trovato una piazza del genere non dico che avremmo mollato ma sarebbe stato molto più difficile – confessa l’allenatore. Loro non si rendono conto ma ci danno una forza incredibile, tutti i giorni. Non solo al Massimino ma anche quotidianamente via social. La loro passione è incredibile. Noi ci mettiamo tutto ma anche di più. Siamo alla ricerca di forze che non sappiamo neanche di avere ma è tutto giusto perché questo popolo lo merita, mi dispiace perché i risultati non sono quelli sperati. Loro meritano di più”.
Chiosa finale sull’imminente sfida contro la Juve Stabia, in programma martedì. Mularoni ha le idee chiare. “Non c’è tempo di piangersi addosso o di fare tanti discorsi: due giorni di allenamento e si parte per Castellammare. Siamo pronti a trovare energie per fare una grande partita e fare punti importanti”.