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Da San Siro al Massimino: Catania-Picerno è da record

Catania-Picerno è stato il secondo match che ha registrato più spettatori sabato 14 settembre. Primo: Milan-Venezia.

In attesa del prossimo 22 settembre, quando verrà disputato il derby tanto atteso Inter-Milan, già decretato come appuntamento campione d’incassi nella storia della Serie A, osserviamo i numeri della quarta giornata.

Nella classifica dei match con più spettatori registrati negli stadi d’Italia di sabato 14 settembre, si sono “infiltrate” nella Top 15 alcuni match di Serie C. In particolare, una gara della terza categoria ha sfiorato quota 20 mila presenti e ha agguantato il secondo posto. Sorpresi? Neanche un po’ se la squadra in questione è il Catania.

Dopo Milan-Venezia, appuntamento che ha totalizzato 71.273 spettatori, di cui 1.152 ospiti, si posiziona Catania-Picerno. Al Massimino sono state registrate 17.827 persone, seguite dalle 15.715 di Empoli-Juve.

E con il fischio d’inizio del quarto appuntamento stagionale, si è conclusa la Campagna Abbonamenti 2024-2025. L’Ufficio Stampa del Catania ha riportato il numero esatto della tessere, 12.873. Lo scorso anno si contavano 13.985 sottoscritti, 7.500 dei quali si erano assicurati il pass nelle prime dieci ore dall’apertura per assistere al gran ritorno in C del club.

Numeri da Serie A e B

Numeri, quindi, che avvicinano il club siciliano alle massime categorie del campionato. E, a proposito di classifiche, il club rossazzurro si è classificato sedicesimo in Italia per la quantità di abbonamenti venduti. Certo, un flusso di persone di tale portata ce lo si aspetterebbe per gare di Serie A e B. Ma a Catania no. Il turno contro Picerno ha addirittura superato Empoli-Juventus e Como-Bologna (10.584 spettatori). E se dovessimo guardare alle partite di B, sono ben 5 quelle alle spalle della seconda in classifica (Bari-Mantova, 14.003; Cremonese-Spezia, 9.003; Juve Stabia-Palermo, 6.493; Brescia-Frosinone, 5.715; Cittadella-Catanzaro, 3.872). Ecco la classifica completa:

  1. Milan-Venezia 71.273 (1.152 ospiti)
  2. Catania-Picerno 17.827
  3. Empoli-Juventus 15.715 (3.100 ospiti)
  4. Bari-Mantova 14.003 (250 ospiti)
  5. Como-Bologna 10.584 (700 ospiti)
  6. Cremonese-Spazia 9.003 (800 ospiti)
  7. Juve Stabia-Palermo 6.493 (300 ospiti)
  8. Brescia-Frosinone 5.715 (113 ospiti)
  9. Campobasso-Torres 4.076
  10. Cittadella-Catanzaro 3.872 (879 ospiti)
  11. Crotone-Messina 3.822
  12. Monopoli-Juventus Next Gen 3.096
  13. Padova-Alcione Milano 1.992
  14. Casertana-Turris 1.500
  15. Vis Pesaro-Pontedera 1.359
  16. Sestri Levante-Spal 1.032
  17. Milan Futuro-Ascoli 720 (49 ospiti)
Sturaro in un contrasto di gioco contro il Picerno
Sturaro in un contrasto di gioco contro il Picerno – credit: Catania FC

Il pubblico non è bastato

Nonostante un Massimino che ha ospitato numeri da Serie A, i sostenitori della squadra non sono bastati per centrare l’obiettivo vittoria. La partita contro Picerno si è conclusa con un pareggio a reti bianche. Non il risultato sperato, considerando che alla vigilia entrambi i club  occupavano a pari merito la prima posizione in classifica.

Il Catania affronterà nelle prossime giornate Giugliano (22 settembre), Cerignola (25 settembre) e Monopoli (29 settembre), di cui le ultime due in casa. E se questa è l’atmosfera che si respira allo stadio, la squadra non può far altro che farsi trasportare dal calore dei suoi sostenitori.