Un filo invisibile che lega il Massimino all’Euganeo. Sono le ore 22.15 circa e l’arbitro si avvia al triplice fischio: Catania e Padova sono in finale di Coppa Italia Serie C. Dopo un campionato al di sotto delle aspettative, Lucarelli aveva riposto nella coppa nazionale le ultime speranze per risollevare le sorti della stagione e il morale della tifoseria. Rimini battuto e pass per la finale strappato con i denti. Di forza. Ma soprattutto grazie all’incessante spinta dei 20.000 presenti al Massimino. Cicerelli apre le marcature, Castellini fa partire la festa chiudendo partita e discorso qualificazione.
Rimonta completata anche per gli uomini di Torrente. Dopo l’1-0 dell’andata serviva una prestazione maiuscola contro la Lucchese. E così è stato. Prima Faedo, poi Varas. Le reti dei titolari e le parate di Zanellati regalano al Padova una serata da ricordare e soprattutto l’accesso alla seconda finale negli ultimi tre anni.
Sarà dunque Catania-Padova la finale della Coppa Italia serie C. Andata in programma il 19 marzo all’Euganeo, ritorno il 2 aprile al Massimino. Il dato relativo all’unico precedente ufficiale tra le due formazioni sorride alla squadra di Lucarelli. La sfida risale al 2008: la formazione allenata allora da Walter Zenga affrontò il club veneto ai sedicesimi di Coppa Italia, superando agevolmente il turno con un secco 4-0. Il centrocampista Nicolae Dică sbloccail risultato, poi Morimoto, Sabato ed ancora Morimoto per blindare il passaggio agli ottavi. I rossazzurri furono successivamente eliminati dalla Juventus di Claudio Ranieri.
Siglato il preliminare di vendita con AAD Invest Group: il comunicato ufficiale del club giallorosso…
Le parole dell'allenatore Alla vigilia della grande sfida tra Avellino e Catania, in conferenza stampa…
I dettagli Il Legnago Salus ha un nuovo portiere. È infatti ufficiale l'arrivo di Filippo…
Tutto pronto per la sedicesima del girone C tra Picerno e Altamura, match è in…
Tutti gli aggiornamenti Torna il campionato di Serie C 2024/2025. Archiviata la quindicesima giornata, è…
Tutto quello che c'è da sapere In casa Messina potrebbe essere arrivata la svolta definitiva:…