Catania, il saluto di Russotto: “Ti ho amato e continuerò a farlo osservandoti da lontano”
Dopo 134 partite in rossazzurro Andrea Russotto saluta il Catania. Dopo sei stagioni tra Serie C e Serie D, si conclude l’esperienza di Russotto nel club siciliano. Catania è stata a tutti gli effetti una seconda casa per lui. Qui ha conosciuto la moglie e qui sono nati i suoi figli. L’addio lo rende noto lo stesso Russotto con un messaggio sui suoi canali social. Per il centrocampista romano ora si prospetta una nuova avventura, sempre in terra siciliana. É vicino il suo passaggio al Siracusa, nel girone I di Serie D.
“È la fine di un insieme di emozioni che mai potrò dimenticare”
Il messaggio social di Andrea Russotto per salutare il Catania: “Purtroppo è arrivato il momento più difficile…la fine..La fine di un insieme di emozioni che mai potrò dimenticare..
La fine di un viaggio lunghissimo fatto di momenti che hanno segnato la mia vita e soprattutto il mio cuore…sei entrato nella mia vita così all improvviso e ora pensare di dovermi dividere da te mi distrugge il cuore..ma lo sappiamo la vita è cosi e il calcio lo è ancora di più…voglio dirti grazie..grazie per ciò che sei stato e per ciò che per sempre sarai…grazie per avermi migliorato e per avermi reso un uomo felice..mi hai regalato talmente tante emozioni che anche descriverle diventa impossibile…sei stata la mia priorità,la mia felicita, il mio grande amore..e si sa ci sono certi amori che non potranno mai essere dimenticati…ti ho amato e continuerò a farlo osservandoti da lontano sperando di rivederti presto nei palcoscenici che più ti competono…non ti dimenticherò mai….e ti amerò per sempre”
Russotto e l’amore per il Catania
L’amore per il calcio, per Catania e per il Catania, con la 7 sulle spalle. Il legame tra i colori rossazzurri e Andrea Russotto è stato forte più che mai. L’attaccante classe 1988 ha trascinato a suon di gol e assist i rossazzurri verso il ritorno in Lega Pro. L’ex Napoli in stagione ha messo in archivio 8 reti e 6 assist. É stata una storia a lieto fine: Russotto e la sua Catania hanno potuto festeggiare insieme il ritorno al professionismo.