Manca poco, ormai, all’inizio della stagione 2023/2024 del Catania in Serie C. I rossazzurri sono da tempo al lavoro per costruire una rosa all’altezza della competizione che, analizzata punto per punto, vedrà alcune conferme. Prime tra tutte quelle di Chiarella e Sarao. In mezzo a questo turbine di rinnovi c’è da analizzare, poi, la situazione di Francesco Lodi. Insomma, l’estate dei siciliani sarà già calda di suo: ma il termometro rischia di esplodere a dir poco.
In casa Catania tengono banco le situazioni legate ai rinnovi di contratto di alcuni giocatori chiave della rosa a disposizione di Tabbiani. Tuttavia, non dovrebbero esserci particolari problemi a riguardo. In particolare, c’è da registrare la volontà di Marco Chiarella di ripartire dai colori rossazzurri dopo un’ottima stagione in Serie D condita da 5 gol e 3 assist. La palla adesso passa al Catania e al Pescara che studiano la soluzione migliore per la permanenza sull’isola. C’è la voglia tra le parti, molto vicine, di accontentarsi a vicenda: il Catania lo aveva a titolo definitivo ma c’era gentlemen agreement estivo, per cui ne deve discutere col club abruzzese. Manuel Sarao, invece, rimarrà certamente a Catania. Il capocannoniere della stagione della rinascita (9 gol), ha firmato fino al 2024. Quasi certa anche la conferma di Palermo: il giocatore ha rifiutato il Trapani perché vuole restare dopo l’annata da protagonista con la maglia della sua città. Molto probabili anche le conferme di Lorenzini, Rizzo , Castellini e Rapisarda. Nessuna novità, invece, su Russotto: il ragazzo romano vuole restare dopo gli 8 gol dello scorso anno e il legame con la piazza fin qui costruito: ma attende di sapere presto quale sarà il suo futuro.
Ultimo ma non per importanza c’è da seguire il destino di Francesco Lodi. Il capitano, bandiera dai tempi della Serie A, non prende al momento in considerazione altre realtà in cui giocare. La sua volontà è quella di vestire ancora i colori rossazzurri: senza particolari pretese sul minutaggio. Probabilmente si deciderà tutto dopo un confronto con l’allenatore Tabbiani. Inoltre, non sono da escludere possibilità in veste da dirigente del club di Pelligra.
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