Ufficiale, il Catania presenta il ricorso per la sfida a porte chiuse con il Sorrento
Come avevamo precedentemente anticipato la partita tra Catania e Sorrento, valida per la diciottesima giornata del girone C, si giocherà a porte chiuse. Nonostante ciò, però, il club rossazzurro ha deciso di presentare ricorso. Il motivo? Secondo le ultime indiscrezioni il provvedimento, adottato sarebbe spropositato e penalizzante per tutti gli abbonati. Così il club, ha reso noto attraverso un comunicato ufficiale di aver depositato il ricorso presso il Tribunale Amministrativo della Sicilia.
Il comunicato ufficiale del Catania
Il club di patron Pelligra ha reso noto di aver depositato il ricorso avverso la decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive. La scelta di del Casms di far disputare la gara con il Sorrento a porte chiuse è stata presa in seguito agli scontri di mercoledì scorso, in occasione della sfida di Coppa Italia Serie C contro il Pescara. Di seguito il comunicato: “Il Catania Football Club rende noto di aver depositato oggi presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, sezione di Catania, ricorso in via d’urgenza finalizzato all’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione, del provvedimento che dispone la disputa della gara Catania-Sorrento in assenza di spettatori”. Cresce quindi l’attesa circa la decisione del Tar. Inoltre, le prossime ore potrebbero essere decisive anche in vista della sfida contro il Benevento. Nella partita valida per la diciannovesima giornata di Serie C del girone C potrebbe essere negata la presenza dei tifosi ospiti per il match del Vigorito.