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Estro e personalità: Stoppa trascina il Catania

Matteo Stoppa esulta nella vittoria del Catania sul Taranto/ Credits: Catania FC/ www.lacasadic.com

Matteo Stoppa esulta nella vittoria del Catania sul Taranto/ Credits: Catania FC/ www.lacasadic.com

Il numero 21, al terzo centro stagionale, è stato determinante nel 5-1 esterno dei rossazzurri sul Taranto

A volte l’attesa aumenta il desiderio: citofonare per ulteriori spiegazioni a Mimmo Toscano e a tutti i tifosi del Catania che, nel primo tempo della sfida poi vinta 1-5 contro il Taranto, hanno osservato con entusiasmo il prezioso contributo di Matteo Stoppa.

Prima l’assist vincente per il colpo di testa targato Ierardi al 23′ poi, appena un minuto più tardi, la perfetta azione in solitaria conclusa col terzo centro stagionale consecutivo in campionato dopo quelli contro Avellino e Cavese. Senza dimenticare le continue iniziative capaci spesso e volentieri di rendere pericolosi i siciliani e la maiuscola prova nel derby del Girone C vinto col Trapani.

Quella attorno al classe 2000 è così una luce accesa che fa rumore. Il contributo alla causa, spesso, del resto, c’è sempre stato. Nonostante quel killer instinct richiesto a gran voce e bisognoso di spolvero durante le sue prime uscite.

Pazienza e fiducia. Con quel pizzico di sana follia, propria di chi ha l’estro cucito dentro il proprio stile. Adesso, il numero 21, si è preso il rossazzurro sulle spalle.

Dalla Juve al Catania, passando per Vicenza: la storia di Stoppa

Cresciuto calcisticamente nel Novara, società con la quale ha messo a segno 52 reti tra U17 e U19, riuscendo anche a guadagnarsi spazio in prima squadra, Matteo Stoppa approda alla Juventus nell’estate del 2019. Precisamente nella formazione U23 del club bianconero, esperienza nella quale condivide spesso il campo con Nicolò Fagioli tra gli altri.

Una tappa formativa per il ragazzo biellese, capace poi, dopo una parentesi a Pistoia, di guadagnarsi la chiamata della Juve Stabia, con la quale segna 11 reti, mette a referto 6 assist e risulta spesso decisivo. È però Vicenza il sinonimo perfetto di esplosione. Qui, infatti, l’attaccante ritrova continuità dopo il periodo a Palermo e vince la Coppa Italia Serie C al fianco di Jimenez e Ierardi, suoi compagni anche nel presente, proprio contro la Juve. Adesso, la grande opportunità in rossazzurro post Samp, con l’assoluta fiducia di Toscano che lo ha sempre aspettato e coccolato.

 

L'esultanza del Catania a Taranto/ Credits: Catania FC/ www.lacasadic.com
L’esultanza del Catania a Taranto/ Credits: Catania FC/ www.lacasadic.com

 

Carmelo Forti: la scommessa di Toscano

Non solo Stoppa. Da Inglese a Montalto, sono in molti ad aver brillato in occasione del ritorno alla vittoria dei rossazzurri. Da sottolineare c’è però la prova di Carmelo Forti, centrocampista classe 2006, proveniente dal settore giovanile del club.

Il ragazzo, catanese di nascita, ha trovato il primo centro tra i pro alla sesta presenza in stagione, mettendo in porta una potente conclusione valsa l’1-5 finale. A soli due minuti dal suo ingresso in campo. Entusiasmo e voglia di crederci: il Catania riparte da qui.