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Taranto, Capuano: “Ai ragazzi non rimprovero nulla, possiamo giocarcela con tutti”

Taranto Capuano

Pomeriggio amaro per il Taranto. La squadra di Eziolino Capuano esce sconfitta dalla gara del “Massimino” contro il Catania. Decisiva la rete di Di Carmine. In conferenza stampa, al termine della gara, l’allenatore rossoblù ha commentato la prestazione dei suoi. Di seguito, le sue principali dichiarazioni.

Taranto, Capuano: “Ai ragazzi non posso rimproverare nulla”

In primo luogo, l’allenatore rossoblù ha commentato la prestazione della squadra: “C’è un grande rammarico. La partita l’abbiamo preparata così. Raddoppiando o triplicando Chirico. Forse dovevamo avere più coraggio. Noi però abbiamo fatto la gara che dovevamo fare. Poi abbiamo preso un gol strano, però c’è la bravura di un attaccante fortissimo come Di Carmine. Siamo rimasti in partita fino alla fine e in alcuni episodi siamo stati sfortunati. Io ai ragazzi non posso rimproverare nulla. La gara andava secondo le nostre aspettative. Resta il rammarico del gol sbagliato di Kanoute. Merito al Catania. Avessimo pareggiato, non si sarebbe potuto dire nulla così come dopo la loro vittoria.

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Credit: Taranto FC

“Nel primo tempo il Catania non ha creato nulla”

Proseguendo, Capuano ha analizzato la gara: “Mi ha stupito il loro cambio modulo. Mi aspettavo un 4-3-3. Abbiamo provato a spaccare la loro squadra. Loro nel primo tempo non hanno creato nulla. Poi siamo stati costretti a fare dei cambi, abbiamo scambiato l’indirizzo tattico e loro hanno approfittato dei nostri errori. A destra scalavamo male. È un gol che non puoi prendere in Serie C. Se non c’è quel gol, non si perde la partita. Usciamo a testa alta, convinti di potercela giocare con chiunque. Siamo rammaricati per un match che per l’andamento che stava prendendo poteva essere diverso”.

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In conclusione, sull’avversario: “Il Catania è una squadra fortissima. Ha dei giocatori importanti. Quando giochi in una piazza del genere è normale che ci sia un po’ di pressione. Loro dovranno lottare per vincere come Benevento, Crotone. Ho affrontato quasi tutte le squadre più importanti. Ci manca solo l’Avellino. Noi usciamo con la convinzione di poter raggiungere l’obiettivo. Se a Catania dai spazio e fai giocare Chirico, soffri. Noi siamo stati bravi a fargli toccare pochi palloni. La gara si è spaccata per un episodio che è frutto della loro qualità ma anche del nostro errore“.