Catania, tra speranza e voglia di riscatto: ora testa solo al campo
Ricordi, speranze e voglia di riscatto. Sono gli stati d’animo del Catania che domani pomeriggio sarà impegnato nella difficile trasferta di Taranto. Dopo lo scivolone interno della scorsa settimana contro il Foggia, la squadra rossazzurra vuole ritornare a fare punti per muovere una classifica che attualmente la vede ancora in zona play off.
Catania e i ricordi allo Iacovone
Quella dello Iacovone è una sfida che riporta inevitabilmente indietro nel tempo, precisamente al 9 giugno 2002, non solo i tifosi rossazzurri. Quasi un ventennio fa, infatti, gli etnei sul campo dei rossoblù pugliesi conquistarono una promozione in serie B che mancava da ben 15 anni. Sulla panchina del Catania c’era la coppia Graziani-Pellegrino con quest’ultimo che oggi ricopre il ruolo di direttore sportivo del club rossazzurro e domani tornerà a sedersi, dopo quasi vent’anni, su quella panchina dove visse uno dei momenti più intensi e felici della sua carriera da allenatore.
Voglia di riscatto
Occorrerà offrire una prestazione simile a quella che fecero capitan Baronchelli &Co in quello spareggio promozione. Lo sanno benissimo i giocatori rossazzurri e lo sa perfettamente Baldini. “In casa il Taranto riesce a mostrare tutte le sue qualità, ha detto l’allenatore etneo. Noi abbiamo il compito di riscattare la sconfitta contro il Foggia per continuare a muovere la classifica”.
Un Catania che potrà nuovamente contare su Luca Moro, assente contro Vibonese e Foggia per la convocazione in Under20 azzurra, Zanchi e Claiton che hanno scontato la squalifica e il giovane Greco che ha recuperato in tempo record dall’infortunio rimediato contro i calabresi di D’Agostino. Ancora out, invece, gli infortunati Piccolo e Pinto. “Per fortuna , ha proseguito Baldini, potrò contare su quasi tutta la rosa. Il rientro di Moro non può che regalarmi un sorriso. Quale allenatore non sarebbe contento di riavere a disposizione un giocatore che gli ha segnato 13 reti in undici partite? Ma, la cosa importante è che tutti i ragazzi si sono allenati nel corso della settimana con la voglia di centrare la vittoria”.
Speranze
Inevitabile che il tecnico rossazzurro parlasse anche delle vicende extracalcistiche, soprattutto dopo la decisione di giovedì scorso del Tribunale. “Sarei un bugiardo a dire che non leggiamo o ascoltiamo quando si scrive e dice sulle vicende societarie. Ma come ho sempre detto il mio lavoro è allenare questi splendidi ragazzi e provare a raggiungere un obiettivo. Quindi stiamo riuscendo a tenere lontane preoccupazioni e tensioni legate a queste vicende. Una cosa è certa, tutta la squadra si augura che quanto prima questa vicenda possa avere un finale che possa essere positivo. Fino ad allora noi abbiamo solo un dovere: dare il massimo in campo e cercare di vincere più partite possibili”.
A cura di Federico Lo Giudice