Catania, Toscano: “C’è amarezza, dobbiamo lavorare sull’approccio”
L’allenatore del Catania Domenico Toscano è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida contro il Latina
Il Catania perde a sorpresa contro il Latina. I rossazzurri escono sconfitti al Massimino, dove i laziali si sono imposti per 1-0. Un risultato che sorprende, vista la striscia di risultati positivi degli Etnei e delle difficoltà incontrate, fin qui, dal Latina.
Nella conferenza stampa post partita, Domenico Toscano ha analizzato la prestazione dei suoi. L’allenatore non ha nascosto l’amarezza per la sconfitta e ha sottolineato come la perdita di lucidità abbia influito sull’andamento del match. Di seguito le parole di Toscano:
“C’è amarezza da parte mia e dei ragazzi. Io l’avevo detto che non era semplice. L’organico del Latina e il cambio allenatore sapevo che avrebbero reso la gara molto impegnativa. Avevamo iniziato anche bene il secondo tempo ma abbiamo perso poi lucidità e distanze. Siamo stati poco arrembanti“.
“A volte si vince, altre si impara. Oggi abbiamo imparato. Di Gennaro oggi ha commesso un errore ma non ha influito più di tanto. Il problema è che abbiamo perso lucidità. Loro si sono chiusi bene, abbiamo avuto poca iniziativa nell’uno contro uno, nelle giocate“.
Catania, Toscano: “Necessario prendersi qualche rischio in più”
Toscano ha analizzato l’atteggiamento dei suoi ragazzi e ha fatto i complimenti a Roberto Inglese: “Dobbiamo aggredire la partita sin da subito, rischiare anche un po’ di più. Bisogna essere a tratti più spensierati, non accontentandosi. D’Andrea, un po’ come tutti, nel primo tempo è stato ingabbiato per la densità del Latina. Poi una botta l’ha costretto ad uscire. Oggi ancora ci adeguiamo all’avversario e aspettiamo“.
“Per essere una squadra competitiva bisogna prendersi qualche rischio in più. Ho messo Inglese perché era in un momento positivo. Credo sia stato uno tra quelli più pericolosi. Montalto e Inglese sembrano due che si somigliano un po’ e devono capire come muoversi“.
Toscano: “Lavoriamo sull’approccio alla gara”
“Anche a Foggia, il primo tempo non abbiamo approcciato bene. Dobbiamo lavorarci. Ho richiamato Jimenez perché ritengo possa fare di più e lui lo sa. Ci stiamo lavorando. L’importante è che la squadra pensi sempre positivo, si rimbocchi le maniche e da domani si metta a lavorare. Domani faremo le giuste valutazioni e cercheremo di schierare la squadra migliore in base alle gare che affronteremo“.
“Abbiamo due portieri di livello. Anche Adamonis era pronto ma ho preferito mettere Bethers. Dovevamo essere più lucidi e tranquilli, come abbiamo fatto nel secondo tempo a Foggia“.