Gagliardo ma poco incisivo: al Catania non basta De Luca
Non riesce il tris al Catania di Cristiano Lucarelli che pareggia 1-1 con la Virtus Francavilla e manca la terza vittoria consecutiva in tutte le competizioni nonostante la solita prova tutto cuore dal punto di vista dell’atteggiamento. Ospiti subito in vantaggio con Artistico, scaltro al 22’ ad approfittare di un’indecisione della coppia Silvestri-Curado. Tanti rimpianti per i siciliani che, mantenendo il possesso nell’area avversaria per gran parte della gara, vanno più volte vicinissimi al gol soprattutto con Marsura e Dubickas. Decisiva la seconda rete consecutiva in casa di De Luca che al 76’ batte Forte e salva la serata rossazzurra.
Tanto cuore ma poca concretezza: la partita del Catania
Difficile parlare di un passo indietro dei rossazzurri nonostante il risultato finale. Lo spettacolo offerto davanti ai calorosi 17.021 spettatori é stato infatti generoso e molto convincente, col Catania punito solo alla prima vera occasione capitata sui piedi degli avversari (lo stesso Lucarelli nel post gara ha sottolineato la bravura di Artistico) ma mai domo di fronte alle velenose ripartenze degli organizzatissimi uomini di Occhiuzzi. Pesa tanto per i padroni di casa l’assenza a sorpresa del bomber Di Carmine vista l’esagerata mole di traversoni messa a disposizione dagli esterni e la generale mancanza d’incisività in fase conclusiva anche grazie ad una buonissima prestazione targata Francesco Forte. Positivo per gli ospiti pure il contributo battagliero dell’ex Kevin Biondi. Devastante invece ai fini del risultato l’ingresso del solito De Luca che trova un angolo di tiro complicato e fa esplodere un Massimino che spinge con passione i suoi ragazzi fino all’assalto finale.
Magic De Luca e bisogno “gollifero”: gli ingredienti per il derby
La recente parabola di Peppe De Luca è forse l’espressione più esemplificativa della cura Lucarelli. Il numero sette infatti era al passo d’addio in estate nonostante un contributo importante nel ritorno tra i professionisti della squadra di Ross Pelligra e il risicato minutaggio sotto la gestione Tabbiani aveva già fatto scattare in città le prime incessanti voci in vista di gennaio. Il buon rendimento durante la brevissima parentesi Zeoli e il deciso cambio di marcia dall’arrivo in panchina dell’ex centravanti del Livorno hanno poi fatto il resto. La ‘zanzara’ adesso si diverte, fa divertire e trova con buona continuità il gol in casa, spezzando un digiuno dal Massimino presente durante tutta la scorsa stagione. Il suo apporto, specie a partita in corso, sembra sempre più importante. Fondamentale, invece, per tutto il gruppo rossazzurro sarà ritrovare concretezza in zona realizzativa. La testa, in questo senso, è già al derby siciliano col Messina di sabato 9 dicembre: il Catania vuole far spiccare il volo definitivo alla sua stagione.