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Catania, Zenga e il messaggio di speranza a tinte rossazzurre: “Non arrendetevi”

Raccontare le sensazioni del tifoso catanese dopo la seconda asta per il ramo sportivo andata deserta, potrebbe apparire piuttosto complicato. Tradurre l’ennesima sensazione cocente di vuoto ed incertezza che avvolge una città intera, a seguito dell’ennesimo schiaffo morale ,appare invece piuttosto semplice. Catania oggi si sveglia più che ferita. È tramortita, depredata, forse a morte di quell’amore indissolubile ed indifferente persino al freddo risultato finale che dal 1946 ha sempre accompagnato la squadra. Un sentimento che mai come adesso, dopo il drammatico fallimento di dicembre, teme davvero che la fine sia vicina.

Il messaggio di Zenga: “Catania non arrenderti”

A poche ore dal beffardo verdetto ecco arrivare un messaggio di speranza. Walter Zenga, allenatore del Catania tra il 2008 e il 2009, ha postato sul suo profilo Instagram un messaggio motivazionale. Rimasto affezionatissimo a quella piazza che si è pentito più volte di aver lasciato, l’ex portiere della nazionale ha ripreso una lettera scritta ai suoi ragazzi in occasione dello scontro salvezza con la Roma datato 18 maggio 2008.

“NON ARRENDETEVI-esordisce il testo- Quando le cose vanno male, come a volte vanno, quando la strada sembra tutta in salita, non arrendetevi, di fronte alle avversità molti voltano le spalle, proprio quando con un po’ di tenacia avrebbero vinto”. La lettera poi prosegue “Non mollate anche se il passo sembra lento, potreste vincere con un’altra piccola spinta, il successo è l’atra faccia del fallimento e non potete mai dire quanto siete vicini, può essere vicino quando sembra così lontano”. Il messaggio poi si conclude “Allora continuate a lottare quando il colpo è più duro. È quando tutto sembra volgere al peggio che non dovete ARRENDERVI”.

Biagianti:”Quel messaggio è ancora dentro il mio zaino

Parole, quelle dell’Uomo Ragno, arrivate dritte dritte al cuore della gente. Tra i commenti di chi ringrazia ancora oggi l’ex allenatore per i successi conquistati (memorabile per i tifosi lo 0-4 al Palermo con gol da centrocampo di Mascara), spunta anche la testimonianza di Marco Biagianti.

“È conservato ancora dentro al mio zaino ❤️💙, vabbè comunque è stata una partita tranquilla Catania-Roma 😂”. Scambi ironici. Semplici. Intrisi di passione. La città si aggrappa ai volti del ricordo. Per rammentare nell’animo la felicità che si prova nell’aver dato tutto.

A cura di Damiano Tucci