Durante la partita contro l’Arouca, i tifosi dello Sporting Lisbona hanno esposto tra gli spalti uno striscione dedicato alla promozione in Serie B del Catanzaro. Gesto compiuto da un gruppo appartenente alla Torcida Verde, che ha voluto omaggiare così i giallorossi.
Non passa di certo inosservata la dedica dei tifosi della squadra portoghese. Durante la sfida pareggiata per 1-1 contro l’Arouca, infatti, parte della Torcida Verde ha deciso di dedicare uno striscione al Catanzaro. Nella dedica si legge “Grande Catanzaro in Serie B“. Non manca la replica di uno dei grandi protagonisti di questa stagione: Pietro Iemmello. L’attaccante giallorosso ha repostato la foto sul proprio profilo Instagram.
Un gesto semplice, sportivo e sincero, che racconta il vero significato che deve avere il calcio. Ma cosa lega due tifoserie così lontane?
Lo striscione esposto dai sostenitori biancoverdi in onore di amici italiani non è una novità: è di vecchia data, infatti, il gemellaggio tra la Torcida Verde e la Curva Fiesole di Firenze, gemellata a sua volta anche col movimento Ultras Catanzaro. È proprio la Fiorentina il tramite tra queste due squadre, entrambe legate alla Viola da un longevo gemellaggio.
Quella tra tifosi di Catanzaro e Fiorentina risale addirittura alla stagione ’81-’82. Nell’ultima giornata di quel campionato, a giocarsi lo scudetto erano Juventus e Fiorentina, tra cui da sempre esiste una forte rivalità. L’ultimo avversario dei bianconeri era il già salvo Catanzaro, sulla carta facilmente battibile. Qui nasce la simpatia tra le due tifoserie, per l’avversa accoglienza che i tifosi del Catanzaro riservarono alla Juve, dall’arrivo all’aeroporto di Lamezia Terme fino al giorno dopo in uno stadio gremito. Il Catanzaro lottò, ma dovette piegarsi per 1-0, non riuscendo nel favore ai nuovi amici toscani, che persero e salutarono lo scudetto. Il gesto venne però ricordato e diede inizio a un gemellaggio che dura da più di quarant’anni. L’atto di nascita, per così dire ufficiale, arrivò nel campionato seguente. La prima giornata fu proprio un Fiorentina-Catanzaro e al Franchi quel giorno, prima del fischio d’inizio, sventolarono insieme per un giro di campo le bandiere giallorosse e viola. Stesso stadio dove 41 anni dopo viene esposto uno striscione per gli amici calabresi di ritorno in cadetteria: “Il Catanzaro è grande andiamo a far festa”. Certi legami, insomma, nemmeno il tempo li consuma.
Ora i portoghesi hanno deciso di mettere in comune con la Fiorentina un’amicizia, quella col Catanzaro. Per ora solo una simpatia, ma chissà che non possa nascere un vero e proprio gemellaggio diretto tra queste due tifoserie.
Per ciò che riguarda le due squadre, il Catanzaro dei record è già proiettato verso il ritorno in Serie B, mentre lo Sporting è ormai troppo lontano dalla vetta della classifica in Portogallo. L’ultima speranza di centrare un trofeo è quella dell’Europa League, dove serve ribaltare l’1-0 subito dalla Juve all’andata. Non è che la curva dello Sporting stia cercando di rubare un po’ della polvere magica dei nuovi amici calabresi? Forse non è così facile, ma un loro passaggio del turno farebbe felici molte persone a Catanzaro e Firenze.
A cura di Simone Solenghi
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