Dal Foggia al…Foggia: il nuovo Catanzaro ricomincia dalla Coppa Italia la sua stagione
Ricomincia da Vibo e dalla Coppa Italia il Catanzaro dei record. La squadra di Vincenzo Vivarini che nella scorsa stagione ha battuto ogni record in Serie C vincendo il campionato, è pronto all’esordio ufficiale in stagione. Sarà il Foggia l’avversario, lo stesso in grado di battere per la prima volta i giallorossi nella passata stagione. Anche in quel caso non si trattava di campionato, ma di Coppa Italia Serie C. Allo Zaccheria finì 2-0 per il Foggia, contro un Catanzaro di giovanissimi dalla Primavera e seconde linee.
Sabato sarà invece tutta un’altra partita. Da un lato il nuovo Catanzaro, una sorta di cantiere aperto in via di definizione. “Work in progress”. Con giovani di spessore già arrivati e con qualche pedina over per puntellare l’organico in questa nuova stagione. Quella in Serie B, la categoria cercata disperatamente per 18 anni dai giallorossi.
Cessioni e acquisti: il nuovo volto del Catanzaro
Per un Catanzaro che nasce, ce n’è un altro che va pian piano mutando. Già cinque gli addii ufficiali, tra cessioni e scadenza di contratto. Il 30 giugno hanno salutato il giallorosso Antonio Cinelli, Gabriele Rolando e Pietro Cianci. Quest’ultimo tra i protagonisti assoluti della promozione in Serie B. Poi è stato il turno di capitan Luca Martinelli e Alberto Tentardini, passati al Cerignola. Nove invece le operazioni in entrata contando anche il riscatto di Brignola e il ritorno di Ghion in prestito dal Sassuolo. Oliveri, Veroli, Pompetti, Krastev, Borrelli, D’Andrea e Ambrosino. Giovani di prospettiva e pronti per la Serie B.
Ancora tre i calciatori da sistemare per quanto riguarda le uscite, con i vari Fazio, Bombagi e Curcio che dovrebbero lasciare il Catanzaro entro la fine di questa sessione di mercato. Dopo l’addio di Martinelli, il Catanzaro avrà anche un nuovo capitano: Pietro Iemmello. Catanzarese doc che a suon di gol ha riportato la squadra della sua città in Serie B. Sogni che si avverano, pronti per una stagione importante. La prima dopo tanti anni. Pietro a Catanzaro è rinato, perché l’aria di casa fa sempre bene. Sarà lui il faro della nuova stagione, leader nello spogliatoio e fuori. Ma anche sul campo. Seguendo un obiettivo e sognando ad occhi aperti.