Il lunch match della domenica di Serie C è Foggia-Catanzaro

Per il Foggia di Zeman si avvicina l’impegno di campionato contro il Catanzaro, che ha da poco cambiato guida tecnica. Dopo la separazione con Calabro, i giallorossi di Vivarini proveranno ad avere la meglio sui ragazzi del boemo nel match di domenica (inizialmente in programma alle ore 17:30, è stato poi posticipato alle 12 per “esigenze di programmazione TV”).

Il Foggia arriva all’appuntamento con otto risultati utili consecutivi e la manita rifilata alla Vibonese nello scorso turno. Discorso diverso per il Catanzaro, che non vince in campionato dal 7 novembre, in quell’occasione: successo per 2-0 contro il Messina.

Quello di domenica sarà il quarantaseiesimo scontro tra le due compagini. Il precedente più recente risale al 13 febbraio scorso allo Zaccheria. La gara era terminata 2-0 per i giallorossi, che avevano avuto la meglio anche nel girone d’andata.

Il lunch match del girone C sarà sicuramente l’occasione per vedere all’opera Alexis Ferrante, capocannoniere del Foggia, che in estate è stato molto vicino proprio alla squadra calabrese. “Zeman ha influito nella mia scelta” ha detto ieri il bomber in conferenza stampa, che cercherà sicuramente di complicare le cose a quelli che potevano essere i suoi compagni di squadra. Sarà dunque una sfida nella sfida tra attaccanti in cerca di alimentare ulteriormente il bottino gol. Infatti, sia Catanzaro che Foggia risultano tra le squadre più prolifiche del campionato. 21 reti per Carlini e compagni contro le 27 messe a segno dagli uomini di Zeman. Per ciò che riguarda la classifica, solo una lunghezza separa le due formazioni con il Catanzaro a quota 25. Tutto in attesa del ricorso dei rossoneri sui quattro punti di penalizzazione.

Zeman che ha da poco festeggiato il traguardo delle 100 vittorie sulla panchina del Foggia, ma andrà sicuramente a caccia di nuovi record. Quale occasione migliore di vincere contro il Catanzaro domenica? Si prospetta un bel pranzo per gli appassionati del campionato di Serie C, pronti a gustarsi le giocate dei 22 in campo e non solo…

A cura di Gabriele Mucelli