Da Pastore a Fazio: 17 anni dopo il Catanzaro torna a vincere a Taranto
Era il 18 aprile del 2004 quando l’”Erasmo Iacovone” di Taranto accoglieva i 4.000 tifosi arrivati da Catanzaro. Il campionato 2003/2004 di C1 era ancora aperto per entrambe: i pugliesi in cerca di punti salvezza ed i giallorossi in lotta contro Crotone e Acireale per la promozione in B. Gli ingredienti perfetti per una partita tiratissima fino all’ultimo secondo.
A risolverla fu Ivano Pastore che al 94esimo fece esplodere il settore ospiti con un gol indimenticabile. A fine campionato si rivelerà una vittoria fondamentale quella dei ragazzi di Braglia che salirono in B (stessi punti del Crotone ma con gli scontri diretti a favore).
17 anni dopo, il Catanzaro torna a vincere in quel di Taranto. Per il momento la partita non ha la stessa valenza di quella del 2004, ma rimette in discussione il primato del Bari che sembrava inscalfibile. A deciderla questa volta è stato Pasquale Fazio con Vandeputte ancora protagonista in zona assist. Con uno schema ipnotico da punizione, la difesa tarantina ha lasciato completamente solo l’ex Ternana che ha potuto colpire indisturbato. Un gol facile facile che però pesa come un macigno.
Infatti, a circa 40 km di distanza, più precisamente al “San Nicola”, il Bari ha clamorosamente perso contro il neopromosso Campobasso. Un’amnesia durata 70 minuti per gli uomini di Mignani, decisiva per le sorti della partita. Ora il vantaggio sul Catanzaro secondo è di soli quattro punti, situazione difficilmente immaginabile fino a un mese fa. Ora la dirigenza barese ha indotto il ritiro immediato per sistemarsi, ma gli occhi in maniera inevitabile sono rivolti al 13 marzo, giorno del big match Catanzaro-Bari. Ed è a quel punto che un “Pastore parte seconda” sarebbe determinante.
Credit Photo: US Catanzaro 1929