Catanzaro, un anno di Vincenzo Vivarini: dal playoff perso al dominio di questa stagione

Un anno di Vincenzo Vivarini sulla panchina del Catanzaro. La sfida di domenica, contro la Virtus Francavilla non sarà una sfida qualunque per l’allenatore che fu il vice di Maurizio Sarri. Sarà, infatti, il primo anniversario dal suo arrivo sulla panchina dei giallorossi. Era il 30 novembre 2021, dalle stanze di Via Gioacchino da Fiore arriva l’annuncio tanto atteso: Vincenzo Vivarini è il nuovo allenatore del club guidato da patron Noto. Quante cose sono cambiate, ad un anno di distanza. 24 erano i punti del Catanzaro nel campionato 2021/2022 a fine novembre. 44 quelli di quest’anno, allo stesso punto della stagione. Metamorfosi completa di un gruppo quasi identico a quello della passata stagione, quantomeno per sette undicesimi della formazione titolare. Una mentalità cambiata completamente dall’allenatore di Ari. I giallorossi ora viaggiano sulle ali dell’entusiasmo, verso l’obiettivo chiamato Serie B. 

Vivarini Catanzaro, i numeri 

Sono 46 le partite di Vincenzo Vivarini sulla panchina del Catanzaro tra Campionato, Coppa Italia e Playoff. Delusioni, gioie. Vittorie, sconfitte. Come quella contro il Padova nella semifinale playoff svanita proprio allo scadere. Un boccone fin troppo amaro da digerire, ma che probabilmente ha dato il via ad un percorso incredibile che fin qui vede il Catanzaro in vetta alla classifica del Girone C. Non solo, la truppa di Vincenzo Vivarini ha già sei punti di vantaggio sul Crotone e nove sul Pescara. Entrambi gli scontri diretti vinti e ed entrambi gli attaccanti in vetta alla classifica marcatori: Biasci con 8 gol e Iemmello con 10. 31 invece le vittorie di VinciViva sulla panchina del Catanzaro, con 8 pareggi e solamente 7 sconfitte.

Un’incredibile media punti del 2,20 per partita. Dati che certificano il lavoro di Vincenzo Vivarini in panchina, curato nei minimi particolari. Chiamato, un anno fa, a risollevare le sorti e l’umore di un popolo che ha vissuto in apnea gli ultimi 18 anni. Un entusiasmo ritrovato e un abbraccio tra la squadra e la città che si rinnova di settimana in settimana, dalle sfide in casa a quelle in trasferta. Domenica arriva al Ceravolo la Virtus Francavilla di Calabro, lo stesso a cui un anno fa subentrò proprio Vincenzo Vivarini. Non un caso, se un anno dopo il calendario mette difronte Catanzaro contro il suo passato. Il patron Noto davanti alle proprie scelte. Vivarini contro chi lo ha preceduto e da cui ha ereditato un grande gruppo. Sarà uno di quei giorni per Catanzaro e per il suo condottiero. Il conto alla rovescia è già partito. 

A cura di Francesco Marra Cutrupi