Catanzaro, Vivarini: “Abbiamo dominato e dato spettacolo dalla prima all’ultima partita”
Il Catanzaro è in Serie B. Diciassette anni dopo l’ultima volta (diciannove dall’ultima promozione), i giallorossi tornano a giocare in cadetteria. Dopo un campionato dominato, la formazione giallorossa, a seguito della vittoria contro la Gelbison, puo così festeggiare la promozione con 5 giornate d’anticipo. Al termine della partita, giocata all’Arechi di Salerno, queste sono le parole di Vivarini in conferenza stampa.
Catanzaro, Vivarini: “La gente ha questa squadra nel cuore”
In primo luogo, Vivarini ha parlato così dei tifosi e della passione per Catanzaro: “Oggi sono sorridente. Grande soddisfazione. Catanzaro io la conoscevo da bambino, tutti tifavano Juve mentre io no. Quando sono arrivato lo scorso anno ho trovato da parte della gente una passione infinita. Con chiunque parlassi di calcio, sentivo che la gente aveva questa squadra nel cuore. Lì è nato un rapporto importante e bello. È una società che se lo merita con un livello altissimo, ecco perché ho sempre dato il massimo. Lo zoccolo duro della squadra io l’ho trovato già, ma è chiaro che vincere non è mai facile. I ragazzi hanno fatto subito quadrato sulle mie idee e il mio modo di pensare il calcio”
“Abbiamo dominato dalla prima all’ultima partita”
Proseguendo, sulla stagione della squadra: “Quest’anno abbiamo dato spettacolo, abbiamo dominato dalla prima all’ultima partita. I giocatori si sono messi a disposizione da subito, lavorando tantissimo. Abbiamo ottenuto una organizzazione tattica che ci ha permesso di dominare sulle altre squadre. Abbiamo ricevuto applausi su tutti i campi di C. Grazie a tutti perché con una tifoseria del genere abbiamo dato spettacolo anche sugli spalti. Sono contentissimo“
Andando avanti, sulla partita di oggi: “Oggi non era facile perché abbiamo trovato una squadra che ha giocato e ci ha abbassato tanto. Per fortuna abbiamo approcciato nel modo giusto facendo un gol di ottima fattura. Partita sofferta, giocata bene dalla Gelbison poi siamo venuti fuori anche in termini di individualità“
Catanzaro, Vivarini: “La squadra è cresciuta passo dopo passo”
L’allenatore si è poi soffermato sul campionato: “Il girone C è sempre molto combattuto. Per me è importante dare continuità al lavoro. Ci vuole tempo. La squadra è cresciuta passo dopo passo. Lo scorso anno sono arrivato e ho trovato una squadra con un calcio diverso da quello che intendo io. Ho studiato. Dopo la partita di Palermo ero insoddisfatto della partita fatta iniziando a mettere i primi tasselli. Contro il Padova, a esempio, era il Catanzaro a meritare. Lo scorso anno tra l’altro abbiamo subito anche delle ingiustizie. Chiaro che questa stagione abbiamo lavorato molto sulla fase di possesso palla, migliorato sulla costruzione da dietro e per me questa è una grande soddisfazione“.
Vincenzo Vivarini, poi, ha voluto ringraziare la società e la squadra: “La partita che ha segnato il nostro cammino? Credo nessuna perché il lavoro ogni giorno con i ragazzi. Stamattina ero in hotel e pensavo che oggi in caso di vittoria saremmo andati in B. Il Catanzaro l’ho visto superiore dalla prima giornata di campionato. Grazie alla società abbiamo costruito una rosa di titolari. La gestione è stata difficile ma sono stati bravi i giocatori a capire i tempi”
“Un grazie alla tifoseria per i tanti messaggi”
L’allenatore ha così parlato della continuità delle prestazioni: “In questa stagione non abbiamo avuto tante difficoltà. Non abbiamo mai guardato e parlato delle avversarie. Avevo paura perché temevo un calo, ma anche quando abbiamo perso a Viterbo è stata una partita stregata. Momenti negativi non ne abbiamo avuti. Godiamoci la vittoria, un grazie alla tifoseria per i tanti messaggi“
Non mancano, poi, i ringraziamenti ai suoi collaboratori: “Il mio staff? L’allenatore è sempre il capro espiatorio quando le cose vanno male. Il nostro segreto è che lavoriamo tanto. Un grazie va anche allo staff medico, ai direttori“
Vivarini: “Contratto? Non ci penso”
In conclusione, sul rinnovo contrattuale: “Contratto? Adesso godiamoci questo momento. Il rapporto con il presidente è ottimo e ci sono tutti i presupposti per continuare. Conta il progetto, ora mi interessa divertirmi nei prossimi giorni e poi andremo a capire cosa fare“