Cavese, Maiuri: “Non sono soddisfatto, sono due punti persi”

Le parole dell’allenatore della Cavese dopo il pareggio con il Catania. 

L’allenatore della Cavese Vincenzo Maiuri è intervenuto in conferenza stampa al termine del pareggio con il Catania (1-1).

La squadra campana era andata subito in svantaggio per il calcio di rigore trasformato da Stoppa ma ha avuto la forza di reagire e nella ripresa è riuscita ad agguantare il pari con Fella. Nel finale la Cavese ha retto agli assalti dei rossazzurri ed è uscita dal “Massimino” con un punto prezioso, che fa morale e dà consapevolezza alla squadra.

In classifica la Cavese raggiunge quota 21 punti e resta a centro classifica, a +5 sulla zona playout e a -3 dalla zona playout. Ora i blufoncé saranno attesi dalla sfida contro la Juventus Next Gen per poi chiudere il girone di andata contro il Sorrento, ex squadra di Maiuri.

Nonostante il punto ottenuto in rimonta, in trasferta contro una squadra candidata alla promozione in Serie B, Maiuri non è pienamente soddisfatto della prestazione della sua squadra: “Mi porto a casa il pari non in maniera soddisfatta. Credevo che potessimo fare una partita migliore. Non mi è piaciuto per nulla il primo tempo. Siamo stati molli in tante situazioni. Nel secondo tempo c’è stata una forte reazione della squadra“.

Maiuri: “L’obiettivo è la salvezza, ma oggi volevo qualcosa di più”

L’allenatore ha riconosciuto il valore dell’avversario ma recrimina per il risultato finale: “Abbiamo pareggiato contro una squadra importante, però servono prestazioni più continuative. Il Catania ha altre ambizioni rispetto a noi, non vorrei passare per presuntuoso ma non guardo contro chi gioco ma come gioco. Penso ai due punti persi, sempre nel rispetto dell’avversario“.

Sull’obiettivo stagionale: “Il nostro obiettivo è la salvezza. Da quando sono tornato a Cava mi è stato chiesto questo. Ma io voglio avere una squadra propositiva. Io oggi volevo qualcosa di più. Nel primo tempo siamo stati timidi e scomposti nelle uscite“.

“Il pareggio è un brodino”

Sulla prossima sfida, contro la Juventus Next Gen: “Domenica gara della vita contro la Juventus Next Gen? Tutte le partite sono importanti come lo è stata questa. Nel primo tempo non siamo entrati convinti di fare qualcosa di importante. Il pareggio è un brodino“.

Infine un pensiero sul campionato: “È un campionato dove nessuno riesce a prendere il sopravvento sugli altri. Avellino, Benevento, Catania e Cerignola stanno uscendo molto bene. Le sorprese non mancano.”