Riecco Mino Chiricò: “Sono stati mesi difficili, i foggiani mi hanno emozionato”

Il fantasista classe 1991 è stato uno dei grandi protagonisti nella vittoria della sua Cavese sul campo del Foggia. 

Emozionarsi, ancora una volta. Quello tra Mino Chiricò e il calcio è una storia fatta di sussulti continui e sogni a metà, anche se la magia non è mai venuta meno. Un percorso fatto di momenti unici e qualche caduta, ma senza mai arrendersi alle difficoltà.

La chiamata della Cavese ha riacceso quel fuoco che, da sempre, ha accompagnato la sua carriera. Classi e lampi da vero genio, che hanno saputo scolpire ricordi indelebili durante il suo percorso.

E poi gli applausi, quelli che il pubblico di Foggia ha deciso di tributargli al momento della sua uscita dal campo. Perché la mente dei tanti appassionati rossoneri sarà sicuramente tornata a quegli anni felici, dove Mino è riuscito a conquistare tutti a suon di gol e giocate di grande classe.

Una situazione che non lo ha lasciato indifferente, come testimonia il post apparso sul suo profilo Instagram.

Cavese, tutta l’emozione di Chiricò: “Non ho mai perso la speranza”

Le parole del fantasista: “Riesco solo adesso, dopo tanto tempo, a buttare giù ciò che sento col cuore. Sono stati mesi difficili (nei quali comunque ringrazio chi mi ha sempre sostenuto) ma non ho mai perso la speranza e la voglia di tornare a fare ciò che amo: essere me stesso sul campo”. 

Prosegue: “Grazie a questo gruppo di ragazzi che mi hanno ridato l’emozione di sentirmi parte importante di un contesto speciale, grazie a tutta la Cavese per la bellissima accoglienza di questi giorni e grazie anche ai foggiani che ieri mi hanno emozionato. Perché quello che abbiamo fatto resta sempre nella mia storia. Sono tornato, adesso sì. Pronto a dare tutto e oltre, avanti”.