Il Padova prosegue la sua corsa per cercare di raggiungere il Sudtirol capolista. Nonostante il pareggio contro il Fiorenzuola, la squadra di Pavanel non ha nessuna intenzione di mollare. Fabio Ceravolo ha parlato ai canali ufficiali della società, partendo proprio dal passo falso della scorsa giornata: “Non faremmo questo lavoro se mollassimo. Sicuramente non si decidono adesso i campionati, anche se stiamo arrivando verso la seconda fase decisiva dove i punti cominciano ad essere più importanti. Non dovremo fare più passi falsi. Questa classifica ci permette di superare i nostri limiti, siamo pronti per questo. La soluzione è difficile da trovare, l’importante è non mollare soprattutto mentalmente.“
Ceravolo non ha potuto aiutare la squadra come avrebbe voluto, a causa di un infortunio subito all’inizio di gennaio. Ora il calciatore è pienamente recuperato: “Con l’ultima partita sono ufficialmente tornato disponibile. Sono stato qualche settimana fermo, anche qualche giorno in più per non rischiare. Abbiamo fatto un grande lavoro di recupero e adesso sono prontissimo. Gran parte del minutaggio l’ho raggiunto. Sicuramente 90 minuti non li avevo ma adesso li ho.“
A Padova Ceravolo ha trovato l’ambiente perfetto, che gli ha permesso di tornare ad esprimersi ad alti livelli: “Avevo bisogno di un ambiente e di una società come Padova perché gli ultimi anni non erano stati belli per me e quindi c’era questo obbiettivo che volevo raggiungere. Al raggiungimento del centesimo gol per me è stata una liberazione. Il ringraziamento va alla società e ai miei compagni che mi hanno permesso di raggiungere questo traguardo. Non mi fermo qua. Dietro ci sono tanti sacrifici, che vanno fatti, perché questo è uno sport bellissimo.”
L’attaccante calabrese ha anche parlato dell’arrivo di Mirabelli come direttore sportivo e del conseguente addio di Sogliano e Gatti: “Un cambio inaspettato. Con il direttore ho avuto un bellissimo approccio. L’ho conosciuto quest’anno e sono rimasto molto legato con lui, come con Fabio Gatti. Quest’anno ho conosciuto anche una figura importante come Mirabelli che sicuramente è qui per darci una mano e lo seguiremo fino in fondo. E’ molto tranquillo. Ti lascia lavorare in serenità ed è anche molto ironico. Ci piace, è una figura che serve in questa situazione e siamo contenti di averlo.”
La prossima giornata il Padova affronterà il Seregno. All’andata la gara finì con un pareggio, ma Ceravolo ha le idee chiare per il ritorno: “Con il Seregno era stata una partita dura come tutte. Abbiamo perso due punti. Adesso dovrà essere tutta un’altra partita. Siamo amareggiati dal risultato dell’andata, andremo in campo con il coltello tra i denti perché dobbiamo vincere. Abbiamo ribaltato tante partite, questo è un pregio di questa squadra. Non deve capitare sempre e faremo in modo non succeda più.”
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