“Meritiamo rispetto”, Rastelli si infuria per gli errori arbitrali: gli episodi
Applausi all’Audace Cerignola, che ha impressionato in positivo i tifosi dell’Avellino, polemiche per la direzione di gara dell’arbitro Di Graci della sezione di Como. Il giorno dopo la sfida allo stadio “Monterisi”, finita 3-1 in favore dei pugliesi padroni di casa, i social a tinte biancoverdi sono un concentrato di commenti. Continuano a far discutere, in particolare, due episodi.
Avellino, gli episodi contestati al “Monterisi”
Il primo, particolarmente contestato, al 70’: Achik realizza il 2-1 dopo essersi liberato di Auriletto con una vistosa spinta. Un contatto in velocità che manda il difensore a schiantarsi contro Pane e la porta vuota. Episodio questo finito anche su Striscia la Notizia al primo posto tra gli errori clamorosi del weekend nella rubrica ‘Striscia lo striscione’. Il secondo, sette minuti più tardi: Kanoute imbuca per Maisto, che serve rasoterra Marconi. L’attaccante gira verso la porta, il tiro è smorzato col braccio sinistro da Campomaggio. La distanza è ravvicinata, ma di certo il tocco impedisce al pallone di terminare la sua corsa verso lo specchio della porta.
In sala stampa Rastelli si è sfogato senza usare giri di parole: “L’Avellino merita rispetto. Non è possibile perdere una gara del genere per un fallo non fischiato sul loro gol del 2-1 e un rigore a nostro favore non dato. Ogni fallo che facevamo l’arbitro ci ammoniva. Abbiamo avuto due centrali ammoniti dopo un quarto d’ora e siamo stati bravi a non prendere il secondo giallo. Non si può andare avanti così. Sono sempre stato in silenzio, ho portato rispetto per gli arbitri, ma ora basta”.
Pazienza ha scelto di non replicare: “Errori arbitrali? Non rispondo a Rastelli, è una persona che stimo. Non ho visto l’episodio, dovrò rivederlo. Per quanto si è visto in tutta la gara abbiamo ampiamente meritato il successo”.
A cura di Marco Festa