Cerignola-Foggia, l’attesa è finita: il derby del Monterisi può rappresentare la svolta
“Il derby dei derby”. Sui propri canali social, l’Audace Cerignola l’ha definita così l’importante sfida contro il Foggia in programma al Monterisi. A distanza di sette mesi da quel famoso ribaltone playoff di marca rossonera, le due formazioni pugliesi torneranno ad affrontarsi nel posticipo di lunedì 18 dicembre. Una partita molto sentita da parte di entrambe le tifoserie, a cui potranno però assistere solamente i residenti del comune ofantino come disposto dalle Autorità di Pubblica Sicurezza. I quattro incroci dello scorso anno hanno sempre regalato diversi gol ed emozioni, ma la sensazione, visto l’andamento delle due squadre, è che quella del Monterisi sarà stavolta una vera e propria gara a scacchi. Oltre a poter rappresentare una svolta per una o per l’altra. Sia Cerignola che Foggia non attraversano un buon momento, con la società rossonera che ha tra l’altro comunicato l’esonero di Cudini giovedì 14 dicembre. Toccherà a Olivieri sedere in panchina contro i gialloblù.
Il momento dei gialloblù e dei rossoneri
Per la prima volta a livello professionistico, Cerignola e Foggia si ritrovano faccia a faccia con gli stessi punti in classifica. Entrambe sono a quota 22 e vanno a caccia di quella zona playoff spesso sfuggita dalle mani nelle ultime settimane. Sia i gialloblù che i rossoneri non vivono un gran momento di forma, motivo per cui questo derby può davvero rappresentare la gara della svolta. Malcore e compagni sono reduci dal 3-3 di Francavilla Fontana, per quello che è stato addirittura il quinto pareggio subito in rimonta.
Se gli ofantini mancano l’appuntamento con i 3 punti da 4 uscite, dall’altra parte c’è anche un Foggia che non se la passa benissimo. I rossoneri, hanno optato per il cambio d’allenatore in settimana e contano un solo successo nelle ultime 10 gare stagionali. In seguito alle due sconfitte con Latina e Casertana e allo 0-0 col Potenza, il club pugliese ha infatti deciso di esonerare Cudini. Tutto è ora nelle mani di Olivieri che, dopo l’esperienza in Primavera, è ora chiamato a risollevare le sorti di una squadra che ha raccolto pochissimo negli ultimi mesi.
Dalla rimonta playoff di Kontek a quella dello Zaccheria firmata Neglia in campionato: il punto sui precedenti
22 maggio 2023. Una data che difficilmente dimenticheranno i tifosi del Foggia. Allo stadio Zaccheria l’allora squadra di Delio Rossi trovò un clamoroso ribaltone in occasione degli ottavi di finale dei playoff, nel giro di appena 11 minuti. Schenetti riesce a sbloccare la contesa, il resto, è storia. Frigerio e Kontek, a segno rispettivamente al 93′ e al 96′ fanno esplodere di gioia i propri sostenitori con la rimonta completata a tempo scaduto. Dopo il poker messo a segno all’andata, i sogni di gloria dell’Audace Cerignola si spensero sul più bello con la zuccata vincente del difensore attualmente in forza all’Entella. Quello dello scorso maggio è stato solamente uno dei quattro incroci giocati nella scorsa annata. Nei restanti tre, è stata l’Audace ad avere la meglio.
Soprattutto nelle due sfide giocate al Monterisi, il Foggia ha faticato e non poco subendo in tutto ben 8 gol. Prima il 4-2 in regular season con un Malcore-show autore di una tripletta, poi il 4-1 valevole per gli ottavi d’andata dei playoff. Indelebile, per i tifosi del Cerignola, il 3-2 dello Zaccheria in campionato. Dopo essere andata sotto di due reti, l’allora squadra di Pazienza riuscì a ribaltarla in 23 minuti grazie ai sigilli di Russo, Malcore e Neglia. L’ultima affermazione foggiana al Monterisi risale infine al 2019, quando in D la decise Campagna. Trepidante attesa dunque per questo derby numero 5 a livello professionistico tra due squadre che vanno a caccia del riscatto e di quella svolta, varie volte chiamata in causa nel corso di questo campionato. Il momento è ora, Cerignola e Foggia hanno tra le proprie mani la possibilità di tornare ad entusiasmare i propri tifosi.