Cerignola, Pazienza: “In queste gare ravvicinate chi subentra è decisivo, D’Ausilio devastante negli spazi”
Vince ancora l‘Audace Cerignola di Michele Pazienza. Dopo il 3-0 rifilato alla Juve Stabia nel primo turno dei playoff, i pugliesi vincono anche il derby con il Monopoli. Apre le danze Miguel Angel al 38′, gli ospiti pareggiano al 50′ con Viteritti. Al minuto 92, quando tutto lasciava pensare a un pareggio, D’Ausilio trova la via del gol e regala il successo ai suoi. In un Monterisi gremito l’Audace conquista per la prima volta nella sua storia l’accesso alla fase nazionale dei playoff.
La squadra pugliese continua a fare bene e portare entusiasmo tra i i tifosi dopo l’ottimo campionato, terminato in quinta posizione. Gli uomini di Pazienza sono gli unici nel tabellone playoff ad aver vinto entrambe le partite in casa. Vittorie convincenti che lanciano i gialloblù alla fase nazionale, inseguendo un risultato che sarebbe storico.
Cerignola, Pazienza: “Il nostro obiettivo era quello di tenerli lontani dalla nostra area”
Michele Pazienza nel post gara si è soffermato sulla prestazione importante della squadra: “Abbiamo accumulato tanti minuti, non ho cambiato praticamente nessuno rispetto alla sfida di giovedì. Era la seconda partita in 3 giorni e immaginavo che nel secondo tempo avremmo concesso qualcosa. Era importante che chi subentrasse dalla panchina lo facesse nel modo giusto, ed è successo. Sarà fondamentale questo giocando tante gare ravvicinate“.
“Loro volevano arrivare sugli esterni e mettere la palla al centro, il nostro obiettivo era quello di tenerli lontani dalla nostra area. Ho messo i 3 attaccanti per andare a prenderli alti e non farli giocare. Chiedo molto alle mezz’ali e agli esterni, è normale che a volte arrivino poco lucidi davanti alla porta. Tascone, Maza e Langella sono cresciuti molto. La scelta di D’Ausilio è ponderata, lui negli spazi è devastante e subentrando a gara in corso può essere decisivo. Questo non vuol dire che non giocherà mai dall’inizio, dipenderà dalle partite”.