Cesena, Toscano: “Vincere partite sporche aiuta ad acquisire consapevolezza”
Sembra girare tutto alla perfezione al Cesena di Domenico Toscano che batte l’Arezzo con il minimo sforzo e il massimo risultato. 1-0 all’Orogel Stadium. Decide l’autogol di Chiosa al minuto 19 del primo tempo. Resta comunque l’ennesima prestazione di alto livello della squadra romagnola che non perde mai il controllo della gara e respinge con grande precisione e attenzione i pochi attacchi portati dall’Arezzo. Visibile la soddisfazione nello sguardo dell’allenatore bianconero Toscano che, nella conferenza stampa al termine della partita, si lascia andare ad una serie di elogi per tutta la sua squadra. Ma non nasconde le difficoltà incontrate durante la gara. Partita definita “sporca”. Soddisfazione ulteriore.
Toscano: “Non esistono partite scontate”
L’esordio della conferenza stampa di Toscano è all’insegna dell’orgoglio per aver vinto una partita, a suo avviso, per nulla semplice. “Forse è la prima partita sporca che portiamo a casa. Ma io sono contento”. Merito dell’Arezzo, senza dubbio, ma anche colpa di qualche difficoltà che il Cesena si porta dietro a seguito delle energie spese nel derby col Rimini. “Viste anche le difficoltà che abbiamo avuto in questi giorni. Il nostro dispendio di energie nel derby si poteva pagare, invece, i ragazzi sono stati bravi. È un’altra dimostrazione di crescita. Sugli avversari. “L’Arezzo ha coperto bene tutti gli spazi anche quelli dove noi siamo più determinati. Però va bene anche vincere partite così”. Giunti a questo momento della stagione è importante ogni prestazione. “Tutti i punti sono importanti. Di partite scontate non ce ne sono in questa fase”. Spazio all’analisi sugli infortunati. “Silvestri? Ha una frattura scomposta del setto nasale e dovrà portare la mascherina. Speriamo si risolva nel giro di 4-5 giorni. De Rose ha iniziato a forzare ieri, se tutto va bene col Sestri Levante ci sarà. Kargbo se cala il dolore sarà con noi lunedì. Ciofi è disponibile”.
I protagonisti secondo Toscano
Protagonista delle ultime due gare in mezzo al campo è stato Saber che chiamato a rimpiazzare capitan De Rose ha ritrovato quella che è la sua posizione naturale. “Saber è cresciuto, prima era molto istintivo. La sua ammonizione non la quotavo nemmeno per quanto fosse scontata. Oggi poteva fare meglio dal punto di vista tecnico, ma presenza ed equilibrio impeccabile”. Dal punto di vista tecnico e tattico sulla gara: “Alcune situazioni oggi non le abbiamo lette bene, ma non posso recriminare nulla”. Prestazione non sempre impeccabile, vittoria con un autogol, ma fa parte del percorso. L’importante è sempre trarne i giusti spunti. “Portare a casa una partita del genere se la prendi come esperienza ti fa scattare qualcosa”. Chiusa dedicata a tutti gli under che contro l’Arezzo hanno svolto una partita ad alta intensità. Vero orgoglio del Cesena di Domenico Toscano: “In una partita dove hanno capito che poteva essere molto equilibrata hanno continuato a spingere. I giovani sanno che possono contare su di noi e noi su di loro”.
Le parole di Saber
Ad intervenire in conferenza stampa è anche uno dei protagonisti della gara: Saber. Breve, ma conciso l’italo tunisino nel descrivere la gara del suo Cesena contro l’Arezzo. “Questa partita lascia i tre punti che sono importantissimi”. Sulla prestazione: “A volte non riusciamo a creare molte occasioni. Ma pur non avendo creato molto siamo riusciti a segnare e vincere. Conta solo questo”. L’ex Padova è tornato a giocare al centro del campo per rimpiazzare De Rose. “Ho sempre fatto il centrocampista, quindi, logico che sto bene lì. Ma dove mi mette il mister sto“. Diretto: “Basta che mi faccia giocare”. Ci tiene sottolineare i motivi della stagione strepitosa che sta facendo la sua squadra. “Siamo un grande gruppo. Anche i ragazzi che giocano poco sono sempre pronti. Io ci tengo a ringraziarli”. Inutile fare previsioni, il presente ha un’identità ben chiara. “Adesso poi recuperiamo anche qualche giocatore. E sarà sempre meglio. Però adesso conta solo Sestri Levante. Unico nostro obiettivo”.