Toscano: “Me ne vado da Bologna consapevole che la squadra c’è”
Il Cesena perde il derby di Coppa Italia Frecciarossa con il Bologna. Partita lenta e avara di occasioni. Squadre appesantite, forse, dalla preparazione appena conclusa, ma comunque a scamparla sono gli emiliani. Si ferma qui il cammino dei romagnoli nella coppa nazionale, ma resta una bella cornice di pubblico bianconero che non vuole assolutamente mancare ad un match con questo appeal. Fiducia e positività sono, invece, i sentimenti dell’allenatore bianconero Domenico Toscano.
Toscano: “Sia i grandi che i giovani hanno fatto una bella prestazione, bravi tutti”
E’ un Toscano amareggiato quello che si presenta in conferenza stampa dopo la gara di Coppa Italia con il Bologna. “Potevamo fare meglio, è vero. L’approccio doveva essere meno passivo. Prendere gol all’inizio non è mai bello e complica tutto.” Cesena troppo remissivo: “Dovevamo giocare più sull’uno contro uno, portare palla. Questo era quello che volevamo fare. Poi bisognava essere bravi a sfruttare le occasioni. Il Bologna concede veramente poco. Serviva forse più coraggio”. “Giovani? Bravi tutti non solo loro. Anche i più grandi. Penso ad Adamo. Tutti devono cercare di creare sempre più pericolo. Con più continuità. Anche se l’avversario si chiama Bologna. Coraggio per calciare più in porta e cercare di affondare”. Anche dalle sconfitte bisogna trarre degli spunti per progredire Toscano è fiducioso: “Me ne vado da qui con la consapevolezza che l’intensità, l’anima e il coraggio la squadra ce l’ha. L’abbiamo tirata fuori tardi questa sera, ma c’è”. Sulle assenze: “Abbiamo molti giocatori affaticati e fuori forma. Tipo Corazza. Li vogliamo dosare. Stiamo cercando di dargli minutaggio, ma con attenzione”. Piccola parentesi di possibili scenari di mercato: “L’assenza di Mercadante? Si fanno delle scelte. Io vedo cosa fanno i ragazzi in campo e predo le mie decisioni. Poi, sì, c’è qualcosa da fare e il direttore sta lavorando per questo. E’ stata una scelta tecnica”.