Cesena Lecco, all’Orogel Stadium c’è anche Cascione: “Questo è uno stadio da Serie A”

Il richiamo dell’ Orogel Stadium di Cesena è troppo forte. A rispondere presente non sono solo i tifosi o la città. I colori bianconeri in Romagna una volta che li indossi non te li scrolli più. La conferma la si può trovare negli ex giocatori della squadra che non mancano mai. Contro il Vicenza è Bucchi a parlare ai microfoni del LaCasadiC.com. In occasione della semifinale contro il Lecco è l’ex capitamo Emmanuel Cascione a raccontare le emozioni che questo stadio rievoca nella sua mente.

Cascione: “Spero che il Cesena riesca a salire in Serie B”

Cesena Lecco, una partita in cui le due squadre si giocano tutto. L’unica ambizione: accedere alla finalissima. Per continuare a sognare servono tanti elementi. Non solo in campo, dove le due squadre si daranno filo da torcere fino all’ultimo istante, ma anche sugli spalti. E l’ Orogel Stadium sembra aver recepito il messaggio. Ma non sono solo i tifosi ad essere accorsi in massa per sostenere i bianconeri. C’è anche chi sul prato del Dino Manuzzi corre, gioca, segna e piange di gioia insieme alla Curva Mare. Perché quella maglia la suda e la ama. Oggi come allora. E’ Emmanuel Cascione, ex capitano del Cesena. Lui, che è qui oggi perché il Cesena non è solo una parentesi della sua carriera. “Io vivo qui da anni. Non potevo mancare in una partita così importante”. Le emozioni vissute con quei colori rimarranno indelebili per sempre. “Il bianco e il nero fanno parte della mia vita”.

Ma quando sente la Curva Mare cantare la “Romagna è ancora più sua”. “Questo stadio è meraviglioso. Sempre. Oggi è splendido“. La realtà ai piedi della Rocca Malatestiana, però, è solo una e Cascione sembra averlo capito. “Il Dino Manuzzi è uno stadio da Serie A. Uno dei migliori in assoluto”. Cascione trascorre cinque stagioni in riva al Savio conquistando una storica promozione in serie A nella stagione 2013-2014 “Quello che mi ricordo di quegli anni oltre allo stadio sempre pieno è quello che stanno vivendo questi ragazzi in campo. A loro mi accomuna la posta in palio. Il Cesena che lotta per una promozione, seppur in Serie B mi rende sempre felice. MI fa molto piacere”. E l’augurio è quello di un capitano che la fascia, in realtà, non la toglierà mai. “Spero che riesca a fare questo salto di categoria perché se lo meritano tutti”.

Cascione: “La deciderà un episodio”

Oggi Cascione è passato al bordo del campo. Dopo aver allenato le giovanili di Napoli e Sassuolo l’ultima esperienza è la Pistoiese in Serie D. Non poteva esimersi da un commento tecnico sulla gara tra Cesena e Lecco. “Il Cesena è una squadra solida. Tosta e quadrata. Dalla sua poi ha l’esperienza che forse difetta nel Lecco”. Però anche gli avversari blucelesti non dispiacciono l’ex centrocampista. “Il Lecco gioca bene. E’ molto veloce”.

Mai chiedere un pronostico. Tanto non darà una risposta. “La decideranno gli episodi”. E come sempre fa quando saluta la curva per tornare negli spogliatoi a fine gara negli anni trascorsi sul prato del Manuzzi, si congeda con un grazie e un sorriso sincero. Capitani non si diventa. Si nasce. E forse non si smetterà mai di esserlo.