Cesena, Lewis non sarà più amministratore delegato, al suo posto arriva Anthony Scotto
L’estate del Cesena FC sul fronte societario non è di certo tra le più tranquille. L’ultima novità in ordine di tempo è l’addio del co-presidente Robert Lewis. Una notizia che circola da qualche settimana, come anticipato anche da Michael Aiello, fratello del presidente John in una conferenza stampa. A distanza di circa venti mesi, dunque, la Jrl Investiment, la società che detiene le quote di maggioranza del club bianconero vede un cambio all’interno dell’assetto amministrativo del sodalizio romagnolo. L’incarico di amministratore delegato ricoperto, sino ad oggi, da Lewis verrà, con ogni probabilità, affidato ad Anthony Scotto; imprenditore italo-americano nel campo della ristorazione.
Aiello comunica l’uscita di Lewis dalla società
Le avvisaglie di un possibile avvicendamento nelle stanze dei bottoni del Cesena FC risalgono al periodo immediatamente successivo all’eliminazione dai playoff nella scorsa stagione. Il prolungato silenzio, l’assenza ingiustificata della società che scatena la preoccupazione dei tifosi (QUI LA NOTIZIA) sono i primi segnali. C’è poi la conferenza stampa di Michael Aiello, fratello del presidente bianconero John ad anticipare il possibile allontanamento di Robert Lewis dagli uffici di Via Spadolini. Un legame che sembra essersi sciolto in maniera definitiva nella giornata di lunedì 21 agosto per mano dello stesso Michael Aiello.
L’avvocato italo-americano, collegato in videochiamata, avrebbe comunicato all’intero Consiglio di Amministrazione del Cesena l’estromissione dalla società del co-presidente Robert Lewis. Il che significa che lo staff romagnolo non è più autorizzato a seguire le direttive dell’ormai ex CEO bianconero. Una scelta che comporta l’interruzione anticipata del rapporto contrattuale tra il Cesena FC e Lewis stesso. L’accordo sarebbe terminato a dicembre 2023. Assodata la decisione della famiglia Aiello resta da determinare a chi andrà il 3% delle quote societarie ancora detenute da Lewis. Al momento dalle stanze di comando del club, come possibile sostituto, sembra filtrare il nome di Anthony Scotto. Imprenditore di lungo corso nell’ambito della ristorazione di chiare origini italiane, ma nato anch’egli negli Stati Uniti. Già membro della Jrl Ivestiment.
Il periodo di Lewis a Cesena
Si interrompe, dunque, il rapporto tra John Aiello e Robert Lewis. I due avvocati americani, soci in affari da diverso tempo rilevano, in rappresentanza della loro società JRL Investment Partners LLC, il 60% delle quote societarie del Cesena nel dicembre del 2021. Nell’autunno dell’anno seguente completano l’acquisizione del club comprando anche il restante 40% del capitale sociale. Se all’inizio dell’avventura Cesena FC i due si trovano d’accordo condividendo tutte le scelte, col passare dei mesi i rapporti sembrano essersi incrinati. Fino ad arrivare all’epilogo che porta Lewis a vedersi assegnato un pacchetto azionario pari al solo 3% del capitale. La conclusione non poteva che essere quella a cui si assiste.
Lewis non sarà più il presidente del Cesena. Avranno influito le proteste sollevate dai tifosi nelle settimane passate? Le dichiarazioni a fiume di Sebastiano Rossi in merito al figlio di Lewis, nonché ex portiere bianconero, Luca? O si tratta di una decisione presa in maniera consensuale tra John Aiello e il medesimo Robert Lewis? Queste sono le domande che, oggi, a 10 giorni dall’inizio della nuova stagione si pongono i supporters dei romagnoli. Per ottenere risposte concrete servirà pazientare. Ma ormai all’ombra dell’Orogel Stadium sono più che abituati.