Cesena, Maddaloni pronto a tornare in campo 12 mesi dopo

Lo scorso anno, di questi tempi, Rosario Maddaloni giocava la sua ultima partita di calcio. La rottura del crociato l’ha infatti tenuto fermo per i 12 mesi a seguire. Un calvario che non sembrava finire mai. Eppure la determinazione ha prevalso e dopo un anno di stop e quasi 40 partite saltate, ecco che il difensore classe ’98 torna a giocare con la Primavera del Cesena.

Cesena: l’infortunio e il ritorno in campo di Maddaloni

Marzo 2021: quando il mondo (e il ginocchio) crolla sulle spalle di Rosario. Nel derby contro il Modena, un intervento di gioco nato per evitare una ripartenza lascia Maddaloni a terra. Esce dal campo in barella e la diagnosi è quella più temuta: il crociato del ginocchio destro ha ceduto, operazione e stop di 6 mesi. Finita qui? Nemmeno per sogno. Come se non bastasse, lo scorso settembre, Maddaloni torna sotto i ferri per un altro intervento al crociato. Tempi che si allungano e campo di gioco sempre più lontano. Un anno dopo però, ecco la classica luce in fondo al tunnel. Dopo 12 mesi ecco che Maddaloni è pronto a calcare nuovamente il terreno di gioco. Lo farà con la Primavera del Cesena, nel match in calendario questo weekend contro il Perugia. Un primo passo verso una normalità che mancava a Maddaloni da troppo tempo.

Le giovanili a Palermo

Classe 1998 di Palermo, saranno proprio gli osservatori del club palermitano a non lasciarsi sfuggire il ragazzo. Maddaloni veste la maglia rosanero per anni, un’esperienza che lo vedrà entrare nello spogliatoio da bambino per uscirne con qualche consapevolezza in più. Riesce ad arrivare fino alla primavera, però senza mai esordire in prima squadra. Il club siciliano lo manda in prestito in Serie C a partire dalla stagione 2017/2018, prima al Fano poi al Rende. Appena 13 presenze in due anni ed il Palermo non lo riconferma. A credere in lui è stato il Cesena e nel 2019 indossa la maglia dei romagnoli. Fin dal primo anno diventa una pedina importante per lo scacchiere difensivo di Modesto. E si riconferma anche con Viali, che ora non vede l’ora di rivederlo in prima squadra.