Nel Monday Night il Cesena supera il Pescara e vola al secondo posto

Nel Monday Night di Serie C il Cesena supera di misura il Pescara grazie all’autogol di Nzita, propiziato da un cross di Candela. Una vittoria fondamentale che permette alla squadra di Viali di tornare al secondo posto in classifica, a sole tre lunghezze dal primo posto. E domenica prossima ci sarà proprio lo scontro in vetta tra il Cesena e la capolista Reggiana. Dall’altra parte il Pescara che, nonostante una buona prestazione, esce, per la seconda partita consecutiva, con zero punti.

Cesena, che difesa

Tre le partite consecutive senza subire reti. Nove i clean sheet totali in questo campionato. Numeri importanti che aiutano a capire il percorso e il posizionamento in classifica di questo Cesena. Numeri che sono secondi solo alla squadra che in Europa ha subito meno gol: il Sudtirol. Grazie alla miglior difesa del Girone B, la squadra di Viali si conferma fin qui l’antagonista principale della Reggiana, distante solo tre punti. E se i campionati si vincono con le difese, Aimo Diana deve stare attento a questo Cesena. Avrà modo di vederlo da vicino. Ben presto. Per la precisione domenica prossima alle ore 14.30, quando la sua Reggiana affronterà proprio i bianconeri. Uno scontro ad alta quota che promette grandi emozioni, e non potrebbe essere altrimenti. In ballo c’è tanto. In ballo c’è la vetta della classifica e il sogno della promozione. Anche se il profumo di Serie B, in casa Cesena, è già nell’aria. Pescara, Reggiana, poi la Fermana e infine la Virtus Entella. Se ci fate caso, tre di queste quattro partite sono proprio contro le tre retrocesse. Partite importanti che possono essere il crocevia di una stagione, con un occhio alla B.

Ed è proprio grazie a un difensore che il Cesena oggi è riuscito a portare a casa la partita. Una vittoria arrivata a meno di dieci minuti dallo scadere. La palla arriva a Candela, terzino destro classe 2000, che fa partire un insidioso cross. Nzita cerca di respingere ma fa autogol. 1-0 Cesena ed è festa bianconera. E forse è vero.. il miglior attacco è la difesa.

Cesena-Pescara, la partita

Un posticipo equilibrato e ben giocato da entrambe le squadre quello andato in scena al “Manuzzi”. A partire forte è la squadra di casa che con Bortolussi va vicinissima al gol dopo soli due minuti. Passato il primo quarto d’ora il Pescara riesce a prendere le misure ed entra in partita. E superata la mezzora sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi con Pompetti che dal limite fa partire un gran tiro, ma Benedettini è attento e manda in angolo. Il primo tempo finisce così in parità.

Si apre il secondo tempo e lo spartito è sempre lo stesso: un sostanziale equilibrio che regna tra le due squadre. Il brivido più grande è al 61′ quando di testa Caturano su cross di Berti colpisce il palo a Sorrentino battuto. Quando la partita sembra destinata a terminare con un pareggio ecco il gol. A sette dalla fine Candela sfila sul fondo, mette in mezzo dove Nzita cerca di rinviare, facendo però autogol. Finisce così 1-0 per il Cesena. Una vittoria che sa di secondo posto.

Cesena-Pescara, il tabellino

CESENA-PESCARA 1-0

MARCATORI: 83’Nzita aut. (P)

CESENA (4-3-2-1): Benedettini; Ciofi (Candela 58’), Mulè, Gonnelli, Favale; Ardizzone (Munari 80’), Rigoni (Steffè 64’), Missiroli; Caturano, Berti (Tonin 64’); Bortolussi. All. Viali

PESCARA (4-3-3): Sorrentino; Cancellotti, Ingrosso, Drudi, Nzita; Memushaj (Marilungo 85’), Pompetti, Rizzo; Galano (Clemenza 77’), Ferrari (De Marchi 59’), D’Ursi. All. Auteri

NOTE – Ammoniti: Steffè, Tonin (C), Cancellotti (P).