La salvezza sul campo e il fallimento: chi c’era nell’ultimo Cesena in Serie B?

Dal fallimento per questioni extra-calcistiche alla stagione perfetta. I due ultimi collegamenti con la Serie B per il Cesena possono riassumersi così. L’ultima volta che i bianconeri hanno disputato una stagione nella seconda serie del campionato italiano, essa è terminata con lo scioglimento della società, allora presieduta da Giorgio Lugaresi.

Era la Serie B 2017/18 e il Cesena, allenato da Castori, subentrato a Camplone, concluse il campionato in tredicesima posizione con 50 punti all’attivo. I bianconeri, quindi, si salvarono sul campo ma, oltre allo scioglimento della società che portò al fallimento, ci fu anche il caso delle plusvalenze fittizie. A causa di ciò il Cesena, quindi, sarebbe stato ugualmente fatto retrocedere. La decisione, presa dal Collegio di Garanzia del Coni il 20 settembre 2018, fu quella di apportare ai bianconeri una penalizzazione di ben 15 punti. A seguito di tale provvedimento i bianconeri conclusero in 22esima posizione con 35 punti. Insomma ricordi certamente non positivi, specie se paragonati alla magnifica cavalcata di questo 2023/24. Ma chi c’era nell’ultima stagione di Serie B? Andiamolo subito a scoprire.

Da capitan Cascione a Jallow: i nomi di spicco del Cesena 17/18

La stagione 2017/18 partì con delle partenze illustri. Su tutte quella di Camillo Ciano e Luca Garritano. Il fantasista, attualmente calciatore del Benevento, dopo aver realizzato 15 gol approdò a Frosinone. Il centrocampista classe 1994, dopo due stagioni da protagonista in Emilia fece il grande salto in A col Chievo Verona. Il Cesena rimase comunque una squadra competitiva e che aveva come idea quella di lottare per un piazzamento nei playoff. Acquisì, infatti, calciatori di spessore sia nel reparto difensivo – su tutti Andrea Esposito e Gennaro Scognamiglio – sia nel reparto offensivo – Daniele Cacia, Gabriele Moncini e, soprattutto, Lamin Jallow. L’attaccante gambiano fu il vero mattatore della stagione dei bianconeri, nonché capocannoniere della squadra con 11 gol. Ma non solo i nuovi. Il Cesena mantenne in rosa giocatori capaci di rendersi protagonisti anche negli anni addietro. Su tutti lo storico capitano ed attuale allenatore del Pescara: Emmanuel Cascione, contro il quale il Cesena 2023/2024 ha conquistato aritmeticamente la Serie B. Non solo lui Karim Laribi, Moussa Konè, Michele Rigione. Insomma tanti i nomi importanti nell’ultima formazione bianconera che ha disputato la seconda serie del campionato italiano.

Il racconto della stagione

La stagione non partì, tuttavia affatto bene. Il Cesena conquistò appena un successo e un totale di quattro punti nelle prime sette giornate. Un rendimento decisamente al di sotto delle aspettative, che portò la proprietà a decidere di esonerare Camplone. Al suo posto Fabrizio Castori. Una guida esperta e sicura per centrare l’obiettivo minimo la salvezza. Detto, fatto. Con l’allenatore di San Severino Marche, la formazione bianconera non ha alcun problema a garantirsi la permanenza in B sul campo. Le vicende al di fuori del rettangolo verde “macchiano” però il ricordo di quella stagione e costringono la squadra a ripartire dalla D. Un finale sicuramente diverso da quello che quel Cesena avrebbe meritato

“Oggi Cesena e il Cesena tornano dove meritano”

Sul 2023/2024 da sogno del Cesena si sono espressi qualche giorno fa proprio alcuni dei protagonisti di quella stagione 2017/18. Karim Laribi, come già accennato, fu uno dei principali trascinatori in quella stagione e a proposito del dominio della squadra di Toscano, sulle colonne del Corriere di Romagna, ha detto: “Sono contento, in particolare per quelle persone innamorate del Cesena, che hanno sofferto da matti 6 anni fa. Mi riferisco a chi lavorava dietro le quinte, a chi ha perso un lavoro o semplicemente a chi riempiva il Manuzzi. Noi avevamo condotto la barca in porto, con tutte le difficoltà possibili. Poi qualcuno sapeva come sarebbe andata a finire ed ha preso in giro noi e i tifosi. Oggi finalmente Cesena e il Cesena tornano dove meritano“. Le sue parole sono condivise da tutto il gruppo “Casi Umani“, una chat su WhatsApp in cui sono presenti diversi calciatori di quel 2017/18: Suagher, Perticone, Moncini, Eguelfi, Fazzi. Amici tra di loro e legati ad una squadra che gli ha fatto vivere emozioni forti, nonostante un finale da dimenticare. La storia ora, però, è pronta ad essere ulteriormente riscritta dal Cesena di John Aiello e di Domenico Toscano.