Cesena-Reggiana, Toscano carica i suoi: “Sappiamo l’importanza della gara”
Si avvicina il big match di questa giornata di Serie C, Cesena-Reggiana. Siamo nel girone B: in un angolo del ring c’è la Reggiana prima in classifica. 19 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte per la squadra allenata da Diana che si traducono in 61 punti e vetta della classifica. Nell’altro angolo c’è invece il Cesena, che di punti ne ha 57 ed è la prima inseguitrice della squadra granata. Gap di quattro punti, big match da giocare in casa e stadio pieno: Toscano non poteva chiedere condizioni migliori per Cesena-Reggiana. Ecco le sue dichiarazioni di avvicinamento al match.
Cesena, senti Toscano: “Ci stiamo giocando qualcosa di importante”
Toscano è consapevole dell’importanza della partita: “Abbiamo lavorato con grande serenità e concentrazione, perché sappiamo l’importanza della gara. Però non sarà decisiva, perché mancano ancora dieci partite. Affrontiamo una squadra che l’anno scorso ha fatto 86 punti, rinforzandosi anche quest’anno con l’intento di vincere il campionato, ma noi ci stiamo giocando qualcosa di importante in una partita da affrontare con serenità e con la massima consapevolezza delle nostre caratteristiche. Mi aspetto una partita di grande intensità, attenzione ed agonismo: il Cesena dovrà essere bravo ad arrivarci con testa fredda e cuore caldo. Ci saranno tante partite nella partita e bisogna saperle interpretare. Mi aspetto che i ragazzi facciano una grande prestazione, a prescindere dal risultato. Cesena e Reggiana sono due squadre che hanno gli stessi numeri e si assomigliano molto nel modo di interpretare le gare. Sono sicuro che sarà una bella partita, credo che il tatticismo conterà poco”.
L’allenatore dei bianconeri poi fa un commento su Diana, tecnico della Reggiana: “Non l’ho mai affrontato da allenatore, all’andata era squalificato. Però ho un ricordo di quando allenavo la Ternana e vincemmo il campionato: si tratta di una partita determinante, Ternana-Lumezzane. All’88′ Diana sbagliò un rigore e, con il portiere a terra, pure la respinta di testa. Sul capovolgimento di fronte, rete di Bernardi: finì 1-0 con gol al 90′. É stata una giornata indimenticabile, che sancì lo stacco tra noi ed il Taranto. Mi fa piacere raccontarlo, perché lo reputo un allenatore giovane e preparato, e sarà bello affrontarci”.
Toscano sa di avere bisogno dei tifosi: “C’è bisogno di tutti, anche del pubblico. Questa partita bisogna giocarla tutti e con il cuore. Uno degli obiettivi che ci eravamo prefissi ad inizio stagione era quello di riempire il Manuzzi: se vedremo lo stadio pieno, vorrà dire che la gente ha apprezzato, a prescindere dal risultato, il lavoro di tutti noi, e saremo orgogliosi di questo”.