“Vogliamo chiarezza”, la richiesta dei tifosi del Cesena: il clima intorno al club bianconero

La squadra sta già faticando da una settimana sulle sponde del lago di Acquapartita per completare la preparazione precampionato. Tuttavia, nemmeno vedere i loro idoli tornare sul campo a sudare con la testa proiettata alla prossima Serie C aiuta i tifosi del Cesena a trovare sollievo. L’incubo Lecco è più ricorrente che mai. Le incertezze sul futuro, la prolungata assenza delle alte cariche della società, un mercato che scatena perplessità e la richiesta di “amare” il Cesena. È questo il clima che si respira fuori dai cancelli dell’Orogel Stadium in questa afosa estate romagnola. Dove la passione per il calcio e il Cavalluccio non vanno mai in vacanza.

Tutte le richieste dei tifosi del Cesena

Non basta l’arrivo tra gli uffici di Via Spadolini di un direttore sportivo affermato, che conosce la categoria e già capace di conquistare una promozione in Serie B gli anni scorsi in quel di Alessandria come Fabio Artico. Non riscuote successo nemmeno la sicurezza da lui espressa in occasione della sua presentazione alla stampa: “Eredito una squadra che ha un’identità forte a immagine del suo tecnico che è un top”. Un allenatore che fino a poco prima della partenza per il ritiro estivo sembra destinato ad altre destinazioni.

Dettaglio non indifferente per la tifoseria perché rispecchia la loro preoccupazione. Un’agitazione dovuta alla mancanza, sempre stando a quanto traspare dai commenti dei supporters bianconeri, di programmazione. Lamentano una certa lentezza nel prendere le decisioni. L’idea che il Cesena non sia al centro dei progetti di chi comanda. Malumori, quelli della Curva Mare, che trovano ragion d’essere nella prolungata assenza da parte della società stessa.

Non una parola sul futuro; mai un segnale di come il Cesena si appresterà a iniziare la nuova stagione. Nemmeno un “banale” saluto da parte di Aiello e del presidente Lewis. Solo una nota ufficiale risalente al 21 giugno scorso nel quale la società promette il massimo impegno per l’avvenire (QUI PER LEGGERE IL COMUNICATO) . Impegno che, ad oggi, il popolo cesenate fatica a riscontrare. Poca chiarezza su chi ricoprirà il ruolo di direttore generale del club. Carica, ancora oggi, del tutto vacante. I tifosi chiedono di sapere che ne sarà di questo Cesena. Che ruolo avranno le varie figure che, al momento, occupano le stanze dei bottoni del sodalizio romagnolo. E lo fanno nel modo a loro più congeniale.

L’iniziativa del tifo organizzato bianconero

I tifosi chiedono di sapere che ne sarà di questo Cesena. Che ruolo avranno le varie figure che, al momento, occupano le stanze dei bottoni del sodalizio romagnolo. E lo fanno nel modo a loro più congeniale. Nella giornata di giovedì 20 luglio compaiono in tutti i quartieri della città una serie di striscioni con la stessa scritta: “Vogliamo chiarezza e una società all’altezza”. Un messaggio breve e conciso. Non c’è che dire. Richieste legittime o meno sarà il futuro a determinarlo, ma per una tifoseria che fa del proprio stadio uno dei più popolati nel calcio professionistico italiano nonostante la Lega Pro, forse, dovrebbe smuovere qualche pensiero anche ai piani alti. Si segnalano manifesti analoghi anche al di fuori della città malatestiana. Se ne trovano esposti, con grande probabilità per opera dei fanclub dislocati in quei comuni, anche a Santarcangelo di Romagna, Lugo e Bologna.

Nemmeno il calciomercato placa gli animi della Curva Mare

Fabio Artico, in occasione della sua presentazione ufficiale promette ai tifosi che sul mercato la società si muoverà con grande attenzione. “Voglio tranquillizzare i tifosi e dire loro che sul mercato ci muoveremo in maniera forte”. Di fatto due innesti sono arrivati. Donnarumma è un giocatore con grande esperienza. Classe 1992, già abituato alla Serie C e con più di qualche anno di Serie B sulle spalle. Può giocare terzino o quinto di centrocampo. Ha gamba, spinge molto, gli piace puntare l’avversario e servire i compagni. E porta pure qualche gol. È da sempre un pupillo del direttore, come dichiara lui stesso: “Seguivo Daniele da molto tempo e non sono mai riuscito a portarlo nelle mie squadre”. Un giocatore al quale anche Toscano farà affidamento.

Il secondo è un acquisto dettato dalla necessità. Un portiere. Il ruolo più discusso nell’arco della stagione 2022-2023. Arriva ai piedi della Rocca Malatestiana Matteo Pisseri. Altra esperienza e professionalità al servizio del Cesena. Sul fronte uscite salutano Zecca, ormai un cesenate acquisito e Brambilla. Sarà un caso il suo salto in cadetteria a Cremona alla corte di un romagnolo doc come Davide Ballardini? Questione Stiven Shpendi? Risponde sempre Artico durante la presentazione: “Stiven è stato, a mio parere, il miglior 2003 in Serie C e, se arriverà un’offerta per lui, dovremo prenderla in considerazione”. Con buona pace della Curva Mare. Che, però, sembra avere altre preoccupazioni.

Ad oggi il clima intorno alla società romagnola è tutt’altro che sereno, come invece si addirebbe ad una squadra che viene considerata come una delle favorite alla vittoria del torneo. E i gruppi del tifo organizzato bianconero ci tengono a dare risalto alla loro perplessità. Lo fanno attraverso un post diffuso sulla loro pagina Facebook ufficiale. “IL CESENA È SOLO DI CHI LO AMA! La situazione societaria che il Cesena calcio sta attraversando è paradossale e francamente inaccettabile. Da parte della dirigenza non è stato lanciato nessun segnale, nessun messaggio o comunicato successivo a quanto scritto a giugno dopo che l’intera città ha cominciato a rumoreggiare. Un celere incontro fra “le due parti” è d’obbligo. Oggi lanciamo nuovamente un messaggio chiaro a nome della Curva Mare: PRETENDIAMO CHIAREZZA E UNA SOCIETÀ ALL’ALTEZZA!”. Anche qui, poche righe, ma che racchiudono una moltitudine di sentimenti.