Cesena-Torres: le probabili formazioni
Luminarie in tutta la città, la serenità dell’attesa delle feste. La corsa sfrenata nei negozi sparsi nel centro storico. Questo è lo spirito che accoglie il big match fra Cesena e Torres in programma domenica 15 dicembre alle ore 14:00 all’Orogel Stadium. Una gara nella quale si affrontano le prime della classe. Due realtà che proprio a ridosso nel Natale puntano a ottenere il dono più prezioso e ambito. La vetta della classifica del girone B. Due soli punti separano romagnoli (42) e sardi (40). Una vittoria permetterebbe al Cesena di fare un balzo in avanti importante e giocare l’ultima gara del girone di andata con più serenità. Contro un avversario come il Perugia non è cosa banale.
Tre punti per la Torres varrebbero il sorpasso in classifica e la consapevolezza di poter continuare a credere in un campionato del tutto impronosticabile. Sarà anche l’occasione per assistere alla sfida “dei gol”. Si affrontano il primo attacco d’Italia, quello della squadra di Toscano (42 reti all’attivo) e il terzo migliore del girone B: 27 gol per i ragazzi di Greco. Sarà Shpendi contro Ruocco: 17 volte a segno in due. 9 l’albanese che raggiunge l’apice della classifica marcatori, 8 per la seconda punta napoletana. L’attesa è per i gol, ma nulla è assicurato. Già, perché con sole 12 reti al passivo Cesena e Torres si collocano in vetta alla speciale graduatoria delle difese meno battute del raggruppamento. Insomma, comunque vada lo spettacolo non mancherà. E il merito sarà solo degli interpreti: conosciamoli.
La probabile formazione del Cesena
“Qualcuno pensava già alla Torres e non mi è piaciuto“. Così Domenico Toscano nella conferenza stampa post vittoria contro la Recanatese. Tanto significa il match contro la squadra di Greco che qualche giocatore ha già la testa proiettata in quella direzione da settimane. L’allenatore bianconero non ci sta, ma senza dubbio è una partita che attira le attenzioni. E Toscano non può esimersi. A poche ore di distanza dall’inizio la preoccupazione principale per chi fa il suo mestiere è quella di ricavare, dalle sedute di allenamento, la formazione più adatta a dare giuste garanzie. Detto che fra i pali Pisseri ha il posto assicurato, l’obiettivo da raggiungere non è scontato perché se fino ad oggi il giovane Pieraccini non fa rimpiangere la perdita del lungodegente Ciofi contro la Torres Toscano è costretto a guardarsi attorno. Il centrale ravennate sta recuperando da un leggero infortunio accusato a Recanati.
È rientrato in gruppo nella giornata di giovedì 14 dicembre e tutto fa presagire la sua presenza dal primo minuto anche contro i rossoblù, ma non dovesse essere così pronto a sostituirlo Piacentini. Il duo formato famiglia Silvestri-Prestia non si discute. Capitan De Rose e Francesconi in mezzo hanno trovato un’alchimia indissolubile. Donnarumma a sinistra dovrebbe esserci. Smaltito il problema all’occhio che lo fa uscire anzitempo nella trasferta marchigiana. Note dolenti sulla sinistra dove l’uomo assist per eccellenza – 11 per l’esattezza – Adamo non ci sarà causa squalifica. Pronto a sgroppare sulla fascia un altro prodotto del settore giovanile romagnolo: David. Solito ballottaggio sulla trequarti fra l’italo-tunisino Saber e il gioiellino di Calisese Berti. Più probabile il secondo. Capitolo attacco. Inamovibile C. Shpendi. A fianco a lui facile venga riproposto ancora Kargbo. Corazza scalpita; pronto a subentrare.
Cesena (3-4-1-2): Pisseri; Pieraccini, Prestia, Silvestri; Donnarumma, De Rose, Francesconi, David; Berti/Saber; Kargbo, Shpendi. Allenatore: D. Toscano
La probabile formazione della Torres in vista di Cesena
“Vedo lo stesso spirito che aveva la mia squadra nel 2006”. Parole di Tore Pinna, preparatore dei portieri della Torres, ma soprattutto bandiera ed ex capitano dei rossoblù. In un’intervista rilasciata alla Nuova Sardegna, Pinna ricorda l’impresa sfiorata della Serie B da quella squadra guidata in panchina da Antonello Cuccureddu. Gli fa eco Felice Evacuo, una sola stagione tra le file della Torres, ma mai dimenticato dai tifosi. Soprattutto per quella doppietta al Napoli nella stagione 2005/2006. Bomber che in quell’annata si è sbloccato alla settima partita, proprio come in questa stagione Manuel Fischnaller.
”Lo conosco benissimo, siamo stati compagni di squadra ai tempi dell’Alessandria. È cresciuto tantissimo negli ultimi anni, le sue qualità lo rendono un giocatore determinante per la Torres”, afferma l’ex attaccante campano a Centotrentuno. È proprio a Fischnaller e alla formazione tipo che si affida Alfonso Greco per superare la capolista. In vista del big match al vertice l’allenatore romano recupera gli squalificati in mezzo al campo, indisponibili nell’ultima gara vinta contro l’Arezzo. Cester e soprattutto Giorico di nuovo arruolabili. L’ex Zecca presidierà la fascia destra. Solito modulo e formazione a specchio rispetto al Cesena, con Ruocco vertice alto alle spalle dell’ex Sudtirol e del capitano Scotto.
Torres (3-4-1-2): Zaccagno; Antonelli, Dametto, Fabriani; Zecca, Mastinu, Giorico, Liviero; Ruocco; Scotto, Fischnaller. Allenatore: A. Greco